Grande Cucina

Un menu speciale per festeggiare i 20 anni di Reale di Cristiana e Niko Romito

Manca poco e, il 2 luglio, finalmente riaprirà le porte il ristorante Reale di Cristiana e Niko Romito e per festeggiare i suoi vent’anni di attività, solo per il mese di luglio presenterà un esclusivo menu degustazione, che attraverso 15 piatti iconici presenterà il percorso iconico dei fratelli Romito.

Reale, affacciato sulle splendide colline e montagne dell’Abruzzo, proporrà così un unico menu degustazione con le portate che rappresentano i pilasti più significativi della ricerca e dell’evoluzione del linguaggio gastronomico dello chef Romito, a partire dal 2000 fino ai giorni nostri. Ovviamente in questo viaggio di sapori lungo vent’anni, lo chef premia la filiera corta dei prodotti del territorio e fa coincidere i festeggiamenti con una ritrovata libertà di stare insieme.
Il menu degustazione dà l’opportunità anche a un pubblico giovane di entrare in contatto con l’alta cucina, grazie all’accessibilità economica della proposta.  Nel menu ci saranno, tra le proposte, i Ravioli con ricotta di pecora, che esaltano un grande classico della trazione montana abruzzese, il Brodo di Capra, dragoncello e lamponi, un piatto moderno e contemporaneo che segna l’inizio del lavoro sull’alleggerimento dei grassi, ma ovviamente, non possono mancare piatti come Melanzana arrosto e caramello di pesca, Piccione fondente e pistacchio o l’Assoluto di cipolla, parmigiano e zafferano(nell’immagine di apertura).

“Il 2020 è un anno fuori dall’ordinario a causa della pandemia e insieme speciale perché segna i primi 20 anni di attività del Reale, che abbiamo aperto nel 2000 io e Cristiana” afferma chef Romito. “Questi mesi ci hanno consentito di riflettere sul nostro percorso gastronomico e imprenditoriale. Ci hanno dato il tempo tornare con la memoria alle motivazioni che hanno accesso la passione per questo lavoro. Un viaggio nel tempo pieno di idee, scelte, sperimentazioni, studio, ricerca e segnato dai volti di collaboratori, amici, fornitori e clienti. Partendo da queste riflessioni abbiamo deciso di ripartire dedicando una parentesi di tempo a chi ha amato e ama la mia cucina e a chi, penso ai tanti giovani appassionati di cibo ma non sempre nelle disponibilità economiche di avvicinarsi all’alta ristorazione, non l’ha mai provata. Desideriamo dare a tanti l’opportunità di ripercorrere insieme l’evoluzione di un pensiero creativo e gastronomico con un menu irripetibile, pronti poi per dare vita ad un nuovo inizio che guarderà al futuro”.

Dal 3 agosto, invece, a Reale sarà protagonista il futuro raccontato con il linguaggio gastronomico dello Chef attraverso dei piatti inediti che firmeranno la storia del Reale che verrà. Cristiana Romito lo racconta così: “Un viaggio oggi più che mai è un tempo che ci si concede, il lusso diventa avere fiducia nel luogo in cui ci si trova e nelle persone che lo animano, perché significa vivere un’esperienza autentica che riporta a quella normalità che, in questo particolare momento storico, ha acquisito un significato molto più profondo, diventando un bisogno primario. Vogliamo che l’ospite si senta accolto in un luogo in cui il clima è sempre elegante ma al tempo stesso rassicurante, caldo e accogliente“.