Allo stato attuale ci sono ancora molte gelaterie chiuse e alcune che praticano, in generale con soddisfazione, la “consegna a domicilio”. Vi è poi la possibilità di praticare “l’asporto”, ma qui la situazione si complica tra le diverse precisazioni regionali, creando confusione e disparità: alcune gelaterie lavorano quasi normalmente, mentre altre continuano a restare chiuse per timore di sanzioni e comportamenti sbagliati.

Il Presidente di Acomag, Marco Cavedagni, ha realizzato un video-appello alle autorità italiane, per chiedere che le gelaterie, nel rispetto delle norme igieniche specifiche
della battaglia al Covid 19,  possano funzionare “normalmente. Non solo per ragioni economiche, ma anche per la valenza emotiva del gelato, in grado di regalare un attimo di gioia, di felicità in questi momenti difficili.