Torino ha accolto il secondo Seminario Pubblico APEI con grande partecipazione. La prima giornata degli Ambasciatori Pasticceri dell’Eccellenza Italiana nella capitale sabauda ha infatti riscosso un grande successo di pubblico.
Evento clou, la serie di incontri e degustazioni gratuite a tema “Aromi dell’Antico Egitto” andato in scena presso il Museo Egizio. Qui, nella cornice dei festeggiamenti per il bicentenario del museo, i maestri hanno avuto un’opportunità unica per mostrare il meglio dell’alta pasticceria italiana.
I visitatori, infatti, hanno potuto scoprire gli ingredienti dell’antico Egitto e degustare le 10 creazioni dolci o salate realizzate con questi dagli Ambasciatori per l’occasione. A cornice, un sarcofago a grandezza reale interamente in cioccolato, una piramide con oltre 1000 bignè e due grandi obelischi fondenti, creati dal maestro Fabrizio Galla, padrone di casa insieme a Guido Castagna.
Le degustazioni degli Ambasciatori Pasticceri dell’Eccellenza Italiana
Nella Sala Conferenze del Museo Egizio, sono andati in scena tredici appuntamenti con gli Ambasciatori. Per tutta la giornata di domenica 5 maggio, i maestri APEI hanno presentato a coppie le loro creazioni d’alta pasticceria, realizzate in squadra con ingredienti e aromi dell’Antico Egitto.
– Emanuele e Filippo Valsecchi “Dolce incanto delle piramidi durate” (tema carota)
– Valentino e Damiano Rizzo “Ramses” (tema miele)
– Pasquale Marigliano e Pietro Macellaro “Giza” (tema mela)
– Eugenio Morrone e Davide Malizia “L’occhio del Faraone” (tema melone)
– Maurizio Colenghi e Giovanni Cavalleri “Piramide infinita” (tema cipolla)
– Marco Antoniazzi e Gino Fabbri “Risveglio” (tema porro)
– Rocco Scutellà e Carmelo Sciampagna “Il tesoro del Nilo” (tema carota)
– Marta Boccanera e Felice Venanzi “La Piramide di Chefren” (tema dattero)
– Andrea e Nicola Pansa “Stella di Ebers” (tema anice)
– Loretta Fanella e Luca Mannori “Astarte” (tema sedano)
– Kabir Godi e Guido Castagna “Ra” (tema menta piperita)
– Francesco Elmi e Paolo Staccoli “Soffio” (tema miele)
– Denis e Andrea Buosi “Trian goloso” (tema basilico)
I premi APEI 2024
Nel corso del Seminario il Presidente APEI, Iginio Massari, ha incoronato Fabrizio Galla “Pasticcere dell’anno 2024”. Al Maestro piemontese, classe 1973 originario di Chivasso, sono state riconosciute, in particolare, “professionalità, ricerca e desiderio di condividere l’eleganza e l’eccellenza che contraddistingue ogni sua realizzazione”.
Premiati anche Davide Malizia “per la migliore torta di Natale”, Eugenio Morrone “per il miglior gelato di Natale”, Luca Mannori ” per il miglior cioccolato di Natale” ed Emanuele Valsecchi “per la migliore scatola di biscotti natalizia”.
L’associazione ha voluto omaggiare anche Lavazza per “i 120 anni di storia, di qualità, innovazione, competenza e sostenibilità ambientale e sociale nel mondo del caffè”. Sul palco, ultima ma non per importanza, Costa Crociere per “ospitalità e stile italiano in avventure uniche, all’insegna dello sviluppo sostenibile e solidale”.
Il contest insieme a Lavazza: un “Cappuccino da mangiare”
Nel pomeriggio del secondo giorno, un contest fra Ambasciatori, che si sono sfidati a colpi di “Cappuccino da mangiare”. Suddivisi in 9 gruppi, hanno creato il prodotto perfetto da abbinare a un cappuccino realizzato con lo specialty blend Noble Volcano di 1895 Coffee Designers by Lavazza.
Tutto intorno, il profumo e l’ispirazione della Coffee Cave, spazio dedicato al rituale del caffè all’interno di Factory 1895 by Lavazza.
Vincitore, “Fast Good” rivoluzionario hamburger e patatine gelato, creato dal gruppo dei maestri Denis e Andrea Buosi, Emanuele e Filippo Valsecchi, Vincenzo Santoro, Domenico Di Clemente e Giuseppe Piffaretti.
Si tratta di un finto hamburger con patatine: un maritozzo al caffè con bagna e craqueline con caffè macinato, farcito con spumoso alla vaniglia e crema pasticcera al caffè, accompagnato da patatine realizzate con gelato al caffè e glassa pinguino.
a cura di Alessandra Sogni
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