Dal tavolo da disegno alla tavola imbandita. Per una sera l’architetto diventa chef.
a cura di Daniela Guaiti
La proposta parte da Torino ed è lanciata dalla Lavazza. Il primo appuntamento con Archichef Night 2019 è fissato per il 6 marzo alle 20 al ristorante Condividere di Nuvola Lavazza. Come sempre la cena evento itinerante mette dietro ai fornelli cinque importanti studi di architettura che per una sera si cimentano come chef. Le tappe successive sono già fissate a Milano, Londra, Roma, Zurigo, il Salento, Copenaghen, New York, Londra e Merano. A questo primo incontro parteciperanno gli studi torinesi Ai Studio, FOR Engineering Architecture, lamatilde, PICCO architetti e Studio65.
Per l’occasione ogni architetto è chiamato a preparare una portata della cena che meglio rappresenta i tratti salienti del suo lavoro, ma si dovrà occupare anche di sceglierne gli ingredienti e di idearne l’impiattamento finale. E non solo: durante la serata dovrà raccontare agli ospiti in sala la ricetta scelta e la sua preparazione. Su questa base i partecipanti saranno chiamati a votare la migliore portata.
I professionisti in gara non saranno però lasciati soli: tutti i piatti saranno preparati con la supervisione dello chef Federico Zanasi che da Condividere propone l’alta cucina informale.
Per questa prima serata gli organizzatori potranno contare sulla collaborazione delle aziende presenti in veste di design partner: Carimati, Ceramica Sant’Agostino, Dornbracht, Élitis, Flos, Kaldewei, Moroso, Tubes.
Il format dell’iniziativa è stato ideato da Towant, agenzia dedicata all’organizzazione di eventi di architettura in Italia e all’estero.
Il costo di partecipazione è di 85 euro e le prenotazioni saranno raccolte fino ad esaurimento posti: via internet a [email protected] o al numero telefonico 0571/1614943.
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