Il cibo sale in cattedra. Per divenire protagonista del primo convegno targato Le Soste, associazione che da quasi 35 anni riunisce i migliori ristoranti di cucina italiana nel nostro Paese e nel mondo. Comunicando i profondi valori del made in Italy. Perché mangiare non vuol dir solo nutrirsi, ma anche imparare.
E proprio di Alimentazione tra Salute & Piacere si discute nella sala Colonne e nella sala Esposizioni del milanese Palazzo Giureconsulti il 24 (dalle 15 alle 18.30) e il 25 ottobre (dalle 9 alle 13). Puntando i riflettori sui variegati significati dell’assaporare e degustare. In momenti di dibattito che eleggono ad attori chef, accademici, medici nutrizionisti e giornalisti.
Ecco allora il lunedì pomeriggio dedicato al volto più wellness del food, con due interessanti interventi tecnico-culturali: “Cibo e salute nell’era dell’antropocene” (quella che va dalla Rivoluzione Industriale ad oggi), a cura di Andrea Pezzana dell’Ospedale San Giovanni Bosco di Torino; e “La Gastronomia Metabolica”, a cura di Maurizio Fadda della Città della Salute e della Scienza di Torino. A seguire? Tavola rotonda sul tema “Italia a tavola tra dieta mediterranea e dieta padana”. Per parlare di buona nutrizione fra campagna e mare. Fra i relatori? Anche Paolo Corvo dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.
Martedì mattina, invece, focus sull’evoluzione della grande cucina italiana. Analizzata nelle sue articolazioni regionali, grazie all’intervento di Costantino Cipolla dell’Università di Bologna; nella sua presenza nel mondo, secondo la prospettiva di Oscar Farinetti; e nella sua apertura alla globalità, grazie alle parole di Vincenzo Zampi dell’Università di Firenze. Mentre a parlare di visioni ed emozioni enogastronomiche ci sono Pietro Leemann del Joia di Milano, Viviana Varese del meneghino Alice, Patrizia Di Benedetto del Bye Bye Blues di Palermo e Giuseppe Vaccarini dell’Associazione Sommellerie Professionale Italiana. A cui si aggiungono Gianni Moriani dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Coordinati da Piercarlo Grimaldi, rettore dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.
L’ingresso è libero. Sponsor dell’evento: Allegrini, Guido Berlucchi, Ca’ d’Or, Fondazione Birra Moretti, Grana Padano, illy, Longino & Cardenal, Acqua Plose e Rona.
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