Questa ipotesi di aperitivo autunnale ha utilizzato come base un tavolo preesistente, decorato ton sur ton con grappoli d’uva, bacche, foglie, zucche e una serie di bocconcini salati studiati ad hoc per rendere più semplice il servizio. Il risultato è quello di un coloratissimo e goloso buffet.

Banqueting a casa: colori, materiali, dettegli

Palette

Verde, arancio, crema

Materiali

1 tavolo dimensioni 2 m x 1 m
5 alzatine in ferro battuto diametro 25 cm x 18 cm
2 alzatine in ferro battuto diametro 28 cm x 35 cm
2 cestini in vimini
10 piatti piani del diametro di 28 cm
6 alzatine in porcellana
2 alzatine in acciaio
5 supporti per conetti da 4 fori ciascuno

Numero di persone

25

Orario ideale

18.30

Stagione

Autunno

Occasione

Aperitivo privato

Come organizzare un aperitivo autunnale in casa o in spazi ridotti

Per questo aperitivo autunnale abbiamo a disposizione un grande tavolo di legno, perfetto per fare da fulcro e appoggio al food e che, data inoltre la naturale bellezza, abbiamo proposto senza tovagliato giocando invece sui dettagli, studiatissimi.

Ad ornare il tavolo, quindi, l’autunno in tutte le sue sfumature: un bouquet composto da bacche rosse, foglie nelle nuances del verde e dell’arancio, zucche in tessuto, grappoli d’uva, candele e cortecce riempite da ciuffi di muschio per compensare i vuoti.

Ecco poi alzatine in ferro battuto, centrini, alzate in porcellana verde e color crema riempite di bocconcini, pizzette, tranci di focaccia e così via.

A fare da filo conduttore all’evento, i grappoli d’uva, che legano le diverse alzatine l’una all’altra, come una tavolozza di colori caldi, regalando agli ospiti una sensazione di abbondanza e varietà.

Per rendere più agile il servizio, piatti e tovaglioli sono appoggiati su un mobile a fianco del tavolo principale insieme ai vini. Per il servizio, infine, essendo un evento ospitato in uno spazio privato non c’è stata necessità di includere personale (ma non è da escludere a priori). In tipologie di eventi come queste, una volta ben dettagliato il progetto, è infatti sufficiente un unico operatore che esegua la parte di allestimento e ritiri, secondo accordi, il materiale al termine del servizio o il giorno successivo.

Simbologie

Ciò che è essenziale è stupire il cliente con proposte di allestimento nuove: qui un cuore di corteccia posizionato su un’alzatina ricolma di grappoli d’uva, un simbolo che riconduce all’arte del fatto a mano e della condivisione.

Comodità al servizio dell’ospite: il buffet

È necessario, soprattutto quando gli spazi sono ridotti, che gli ospiti siano facilitati nel servizio: oltre al posizionamento su diversi livelli, anche la praticità del formato – come questi conetti salati farciti – permette di mangiare senza l’utilizzo di posate e coltelli.

Trompe l’oeil

Per dare una sensazione di maggiore abbondanza, lo spazio del tavolo deve apparire ricco, senza buchi vuoti: oltre al cibo Per questo si può giocare con riempitivi decorativi, come in questo caso, zucche di tessuto, grappoli d’uva, foglie e candele.

Le proposte food

Anche negli apetizer si può giocare con le stagioni, non solo dal punto delle materie prime, ma anche nella forma con bocconcini che ricordano, ad esempio delle zucche.

Tutto deve essere facile e a portata, e, dove richiesto, già diviso in tranci. Questo anche per ovviare alla mancanza di personale di servizio.

Alcuni consigli sulle proposte salate

– 10 bocconcini ai semi di papavero con piccoli hamburger e cipolla caramellata

– 25 porzioni di insalata di gamberetti con sedano

– 25 trasparenze di tonno con zucchine e salsa al basilico

– 10 bocconcini al pomodoro con pancetta coppata e formaggio morbido

– 20 conetti di spinaci con mortadella e pesto di pistacchio

– 25 tranci di focaccia romana con salmone selvaggio e squacquerone

– 25 piccoli tramezzini farciti con prosciutto cotto, fontina e granella di pistacchio

– 25 pizzette morbide al pomodoro San Marzano e burrata

– 1 torta di insalata russa diametro 26 (può anche essere acquistata in una buona gastronomia)

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