Dalla collaborazione tra Puratos, azienda leader nella produzione di cacao di alta qualità, e Yerbito nasce una collezione di nuovi cioccolatini. Massima attenzione anche ai valori della sostenibilità.
Sudamerica e Belgio s’incontrano a Milano grazie a Belcolade Italia e a Yerbito, il nuovissimo liquore a base di erba mate.
Ad offrire, in modo inedito, questo curioso connubio è stata la fusione tra due tradizioni tipiche dei territori geografici interessati. Da un lato il Belgio, con il cioccolato, e dall’altro l’Uruguay, con la yerba mate dalla cui infusione si ricava una delle bevande più consumate nei paesi dell’America latina.
A consentire la fusione di questi due prodotti simbolo e dal forte valore evocativo, sono state l’azienda di Firenze Yerbito, ideatrice e produttrice dell’omonimo liquore, e Puratos Italia. Il sodalizio che ha coinvolto anche due bravissimi pasticceri: Antonio Montalto e Yuri Cestari.
Tutto è iniziato nell’Innovation Center di Parma dove ha sede Puratos e dove, grazie al lavoro certosino di Montalto, è stato trovato l’equilibrio perfetto delle dosi e dei sapori. Mentre Yuri Cestari ha avuto il compito di trasferire questo equilibrio in una nuova linea di praline con il ripieno a base di cioccolato bianco e liquore Yerbito, declinate in tre varianti, con copertura in cioccolato bianco, al latte e fondente. Si tratta del punto di arrivo di un lungo processo avviato molto tempo fa.
«Sono serviti circa dodici mesi per arrivare ad oggi, alla presentazione della prima produzione delle nostre praline. La loro qualità esclusiva ci rende ottimisti rispetto allo sviluppo commerciale. In questa prima fase ci concentreremo sul mercato statunitense dove abbiamo già avviato promettenti contatti, e su quello italiano» ha sottolineato Karin Romano, che con Gonzalo M. Olivera, noto bartender e ristoratore di origini uruguagie, ha dato vita all’azienda Yerbito.
Belcolade e Yerbito, due aziende sostenibili
Oltre all’originale gusto delle praline, va sottolineata la grande attenzione alla sostenibilità da parte di Puratos e Yerbito. Nel caso dell’azienda di proprietà belga il cioccolato utilizzato per la preparazione proviene dal progetto Cacao-Trace, un programma per l’approvvigionamento sostenibile del cacao incentrato sulla produzione di un cioccolato dal gusto migliore e in grado di creare al contempo valore per tutti, dal produttore al consumatore. Uno spirito che accomuna anche l’azienda toscana che nella produzione del liquore utilizza solo due ingredienti, entrambi naturali, l’alcool ottenuto da uve raccolte nella regione di Dante e le foglie di yerba mate.
«Credo che il prodotto che presentiamo oggi costituisca un ottimo esempio di come le migliori tradizioni possano unirsi e dare vita a progetti innovativi rispondendo così anche alla costante richiesta del mercato di gusti nuovi da scoprire. Coniugare l’alta qualità delle soluzioni che offriamo con l’innovazione per noi è un obiettivo centrale senza mai dimenticare che la nostra missione è aiutare il pianeta ad avanzare verso il futuro realizzando soluzioni alimentari innovative per la salute e il benessere delle persone, ovunque esse siano» ha commentato Alberto Molinari, General Manager di Puratos e che, da un anno, ricopre anche la carica di Consigliere in diplomazia economica del Belgio.
a cura di Atenaide Arpone
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