Un'edizione esclusiva e limitatissima (i pezzi sono solo 6) della mitica Volano, l'affettatrice di Berkel, sinonimo di precisione, design e artigianalità, che oggi più che mai diventa un vero e proprio oggetto del desiderio
Impossibile non conoscerla, Volano è stata la prima affettatrice a volano della storia, nata a Rotterdam nel 1898 dal genio di Wilhelmus Van Berkel, macellaio con la passione per l’ingegneria meccanica. Un piccolo gioiello di meccanica ed eleganza, strumento ideale di uso quotidiano, ma anche pezzo di design (già, perché spesso Volano viene esposta come oggetto cult negli spazi industriali o, nei ristoranti, come simbolo di convivialità e del made in Italy).
Ed è proprio a lei, alla mitica Volano che nell’ottobre del 2018, che Berkel, in occasione del suo 120mo anniversario, ha dedicato una mostra inedita pensata per raccontare l’epopea di un oggetto che da strumentale è diventato un capolavoro di precisione, artigianalità e design.
Protagoniste di questo viaggio nel tempo, sei Volano B114 interpretate da un gruppo di artisti: pezzi unici decorati a mano per rievocare attraverso colori, simboli, motivi grafici e immagini iconiche sei “ventenni” importanti nella storia dell’Uomo.
Dopo l’anteprima di Milano, al Museo della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”, le sei hanno varcato i confini italiani per diventare oggetto di una mostra itinerante in alcuni dei Paesi più significativi per l’azienda di Oggiona Santo Stefano. Quindi la decisione di dare loro una “second life” e metterle a disposizione dei tanti collezionisti che amano il raffinato design vintage di Berkel e il suo intramontabile fascino. “Abbiamo deciso di venderle – spiega Paolo Buffoli, Direttore Marketing e Comunicazione di Van Berkel International – per l’attitudine alla condivisione e alla convivialità che contraddistingue la nostra azienda: preferiamo non “chiudere” questi sei pezzi nel nostro Museo aziendale, ma pensarli nelle case – o nei locali – di qualche nostro cliente appassionato. Due modelli sono stati venduti a un cliente belga e a un collezionista tedesco non appena abbiamo preso la decisione di metterle sul mercato, ne restano quindi al momento quattro”.
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