Dal ristorante pizzeria nel cuore di Palermo, celebre per le sue pizze creative e piatti siciliani di qualità, nasce nel 2018 la prima bakery palermitana che guarda alla tradizione dolciaria oltreoceano. Una realtà che si è espansa e che oggi è pronta per un grande, ulteriore passo in avanti.
Con lo stesso approccio innovativo che riguarda le pizze, la famiglia Sciarrino sta dunque dando vita a Cagliostro Cafe and Bakery.
Il primo locale, con il nome di Cagliostro Bakery, situato in corso Vittorio Emanuele, a breve distanza dal ristorante, si è imposto in breve tempo per l’unicità della propria proposta. Un’offerta dolce che comprendeva le più rappresentative creazioni Made in Usa, strizzando naturalmente l’occhio al trend del Cake Design.
Oltre la ristorazione: la pasticceria internazionale
Un tale successo di utenza, non solo cittadina, che nel 2021 viene inaugurata un secondo locale dell’insegna, presso il Centro Commerciale Forum di Palermo.
Lo studio dietro ogni torta o monoporzione è notevole, frutto anche dei viaggi che Marco Sciarrino e la sua famiglia hanno fatto negli States.
Ma una proposta solo dolce e così circoscritta, nonostante l’ottimo riscontro, negli ultimi tempi ha cominciato ad apparire come limitante per la proprietà.
Da Cagliostro Bakery a Cagliostro Cafe and Bakery
È così che nel 2025 vedrà la luce la nuove insegna, quella di Cagliostro Cafe and Bakery.
Un cambiamento che permetterà ad entrambe le location di ampliare l’offerta con un’ampia proposta salata ma anche con alcuni must della tradizione della pasticceria siciliana, talvolta contaminata da un pizzico di contemporaneità.
In totale coerenza con Cagliostro, ad essere protagonisti saranno i lievitati.
«I prodotti più amati resteranno», spiega Marco Sciarrino, «ma in questo modo andremo ad accontentare una clientela più ampia durante tutto l’arco della giornata». Precisa poi il titolare: «In entrambi i nostri indirizzi vale il principio che ci ha resi celebri per la pizza: ricerca e qualità sono al primo posto. Non è un caso che i lievitati siano tutti realizzati con farine Petra – Molino Quaglia».
Una sola differenza, che farà felici tanto gli abitanti del centro che i turisti: nella sede in centro verrà proposta una colazione intercontinentale con i suoi grandi classici, uova alla Benedict comprese.
a cura di SZ
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