La lezione e le emozioni di WPS nelle parole di Carlo Meo.
Lacrime, famiglie, mogli, abbracci: sul palco del WPS è stata proiettata perfino l’ecografia di un prossimo figlio, solo un nonno di 94 anni non ha potuto, per evidenti motivi, venire a Milano. L’edizione migliore di tutte per qualità dei contenuti è stata contraddistinta da una parola chiave: l’umanità dei pasticceri. Prima uomini e donne, poi star. I 5 temi del convegno sono stati eclissati da un concetto più grande e più semplice, il pasticcere è prima di tutto un uomo con relazioni e sentimenti, che fa della famiglia il proprio centro di ispirazione e conforto, dell’amicizia e della collaborazione con i colleghi una fonte di crescita e di stimolo. Un professionista che ama il proprio lavoro. Una persona buona.
a cura di Carlo Meo
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