Proclamato ieri, presso la residenza romana dell’Ambasciatore del Belgio, il vincitore della quarta edizione del concorso indetto da Puratos Italia, “The Ultimate Chococake Award”
È Luca Bnà, pasticcere modenese appena diciannovenne, il vincitore della quarta edizione di “The Ultimate Chococake Award”, il concorso di pasticceria che Puratos Italia dedica al suo marchio di vero cioccolato belga, “Belcolade”. Il giovanissimo pasticcere emiliano si è così aggiudicato un viaggio in Messico, in compagnia dei Maestri Pasticceri membri della giuria: un’opportunità unica per visitare le piantagioni di cacao, un’occasione per conoscere da vicino l’origine del cacao, dalla fermentazione fino ad arrivare al processo di essicazione delle fave.
Chococake Award, un successo giunto ormai alla IV edizione, è un’iniziativa di Belcolade che mira a diffondere la cultura del cioccolato belga di qualità in tutta Italia e che ha visto 10 giovani pasticceri tra i 18 e 35 anni sfidarsi a suon di “spatola”. Il processo di selezione del concorso è iniziato a giugno 2019 quando è stato chiesto alle giovani leve della pasticceria di proporre una ricetta per una torta da realizzare con il cioccolato Belcolade Origins o Selection. Tra le tantissime ricette pervenute, ne sono state selezionate 20, ed i pasticceri proponenti si sono sfidati a Parma, a novembre, realizzando dal vivo le loro creazioni. Da questa semifinale è emersa una rosa di 10 finalisti a cui è spettato il compito di creare, presso la scuola romana di Davide Malizia, Aromacademy, una monoporzione a base di cioccolato bianco Amber ed una pralina che avesse come protagonista il cioccolato Belcolade Origins Papua Nuova Guinea.
Ogni creazione è stata poi valutata in base a specifici ed univoci criteri come aspetto estetico, taglio, struttura, equilibrio aromatico e rispetto del regolamento. A giudicare le diverse realizzazioni, una giuria composta da alcuni fra i più grandi nomi della pasticceria italiana come Davide Malizia (presidente di giuria, campione del mondo di zucchero artistico), Roberto Rinaldini (lo “stilista del dolce”, maestro Ampi, pasticcere e imprenditore di successo ), Santi Palazzolo (maestro Ampi da sempre impegnato a diffondere l’arte dolciaria siciliana) Sebastiano Caridi ( maestro Ampi, vincitore della seconda edizione del talent “Il più grande pasticcere”), Luigi Bruno d’Angelis (docente esperto della scuola di cucina Cast Alimenti e vincitore nel 2016 del concorso Mondial des Arts Sucrés) ed infine Filip de Kimpe (responsabile degli Innovation Center di Puratos Italia).
La proclamazione ufficiale del vincitore è avvenuta, ieri sera, durante una cena di gala tenutasi presso la residenza dell’ambasciatore belga in Italia, Frank Carruet. La scelta di questa location esclusiva, con un’indimenticabile vista sui Fori Imperiali, conferma il rapporto di stima e sostegno reciproco instauratosi tra l’Ambasciata belga e Puratos Italia, azienda leader in Belgio: una realtà che ha mosso i primi passi in un garage a Bruxelles e che oggi può orgogliosamente festeggiare i cento anni di storia con numeri di tutto rispetto come i 100 paesi raggiunti, le 70 filiali nel mondo, i 60 impianti produttivi ed infine i due miliardi di euro di fatturato registrati proprio nel 2019.
a cura di Valeria Maffei
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