Abbiamo così intervistato Ciro Petrucci,  che a Torino gestisce l’insegna che porta il suo nome. Con tre indirizzi e un approccio contemporaneo alla panificazione e alla vendita.

Ciro Petrucci 1972: intervista al titolare

Quando ha aperto il suo primo negozio?

Ho inaugurato il primo punto vendita nel 2003, con mia moglie e due dipendenti. All’epoca l’insegna riportava la scritta “Il Fornaio”.

Poi arrivano gli altri locali…

Sì, per un totali dei tre locali attuali. Uno più periferico, zona “precollina”, e due in semicentro. È con il 2020 che decidiamo di unificare tutto sotto un’unica insegna: Ciro Petrucci 1972.

Un’attività di famiglia vera e propria. Anche oggi continua la tradizione?

Certamente. mia moglie è sempre al mio fianco. Da un anno a questa parte sono inoltre entrati in azienda anche i nostri due figli. Lorenzo gestisce la preparazione delle pizze, dalle focacce alla pizza rossa, dai mignon salati alla pizza in teglia. Giorgia invece si occupa della gestione della caffetteria e della vendita in una dei nostri indirizzi.

Cosa accomuna i sui tre punti vendita?

Sicuramente l’ambiente. Sono locali accoglienti, piccoli pur con un’ampia gamma di prodotti a disposizione del cliente. Vogliamo trasmettere quotidianamente la passione per il nostro lavoro con un approccio gentile e professionale.

Ci descrive in breve la vostra offerta?

Oltre alla panificazione a 360 gradi, proponiamo pasticceria e pasticceria secca. Il punto di forza? La qualità delle nostre materie prime. Lavoriamo con grani antichi e farine poco raffinate. Ogni giorno tra gli “speciali” proponiamo pani differenti, iniziativa molto apprezzata dalla clientela. Utilizziamo anche la pasta madre. Tutti aspetti per cui ci appoggiamo a Ireks. Per un risultato di grande qualità che ci semplifichi però anche il lavoro.

Un supporto che va oltre quello in laboratorio…

Sì, quello che ho notato è la presenza concreta che Ireks ci fornisce: al minimo dubbio i loro tecnici ci supportano e spiegano come lavorare i prodotti per proporre poi il meglio ai clienti.

Una tipolgia di pane di cui non farebbe a meno?

Credo sia importante far convivere prodotti e formati senza tempo con quelli più attuali. Sempre grazie a Ireks prendiamo spesso parte a iniziative in cui apprendiamo formati diversi di pane. Talvolta da proporre, altre volte belli da esporre in vetrina, molto d’impatto. Per alcuni prodotti impieghiamo le farine maltate Ireks, che permettono di dare un gusto particolare al nostro pane, un sapore antico e apprezzatissimo. Un vero plus per distinguerci nettamente da ciò che si può trovare nella GDO. Con i loro prodotti si fanno anche meravigliose focacce e i frollini ai cereali o al farro.

Un prodotto che ha inserito di recente?

Abbiamo messo in vendita i Bretzel, gettonatissimi.

Oltre al pane, vostro punto di forza, quali sono i prodotti dolci più apprezzati?

Torte fresche, crostate, mousse, bavaresi. Riceviamo inoltre tanti complimenti per i nostri grandi lievitati, non per forza legati alla ricorrenza. Li decliniamo infatti, con ricette ad hoc, anche durante l’anno. Facciamo di nostra produzione creme spalmabili e cake.