La missione di Ponthier si fonda su impegni audaci, senza compromessi, che nascono dalla sua storia e dalle sue nuove ambizioni. Per quanto riguarda il gusto l’obiettivo è quello di rivelare il gusto originale, mentre con l’agroecologia, l’azienda sviluppa un settore vegetale etico. Questo nel nome della gastronomia (accompagnare la comunità gastronomica) e con un atteggiamento quotidiano verso la responsabilità alimentare.

Al primo posto c’è il gusto, incarnazione quotidiana di una cultura. Quella del gusto originale del frutto che la natura ci può dare se la rispettiamo. Procurarsi frutti eccezionali, rari ed esclusivi, raccoglierli a maturità e trasformarli il più vicino possibile ai frutteti e il più rapidamente possibile, il tutto con delicatezza.

Una risposta forte e innovativa, per clienti e produttori

Impegno numero due è la creazione del marchio Pure Trace^®: un impegno che si basa su metodi di coltivazione non aggressivi e su partenariati a lungo termine con i produttori per sviluppare un’industria vegetale etica.

Ponthier opera affinché i professionisti della gastronomia possano soddisfare le crescenti aspettative dei consumatori, che chiedono trasparenza e informazioni sulla composizione e l’origine dei prodotti. La creazione del marchio Pure Trace^® è la risposta forte e innovativa di Ponthier a queste nuove esigenze.

Tutte le garanzie di Pure Trace^® Ponthier

“Pure” è la garanzia di prodotti sani e privi di pesticidi, grazie a metodi di coltivazione responsabili e impegnati e grazie alle analisi su tutti i lotti di frutta approvati dagli esperti Ponthier. Nel 2022, 33 gusti sono contrassegnati “Pure”, senza residui di pesticidi (limite di quantificazione 0,01 mg/kg per più di 610 molecole analizzate), indipendentemente dalla confezione.

“Trace” significa garantire la tracciabilità. Questo permette agli operatori del settore di valorizzare la propria offerta e soddisfare le aspettative dei consumatori sulla provenienza dei prodotti. Ponthier è sempre stato precursore nel campo della tracciabilità, grazie a etichette con paese, zona di raccolta e varietà. Ora fa un ulteriore passo avanti con la creazione del marchio “Trace”. In questo modo rafforza la tracciabilità con la menzione del produttore-raccoglitore e della località di raccolta.
Nel 2022, 26 gusti sono contrassegnati “Trace”, su tutti i formati d’imballaggio.