Sviluppo sostenibile. Questo è l’argomento di primo piano del nuovo numero del Corriere del Pane, il quarto. Un concetto che abbiamo cercato di semplificare e chiarire. Un numero molto ricco e interessante di spunti per vivere la propria vita e la propria attività pensando al prossimo futuro, un futuro che dovrà essere sempre più sostenibile non solo a livello ambientale, ma anche sociale ed economico.

Un numero del Corriere del Pane che ci piace particolarmente, perché ci ha permesso di approfondire e capire meglio lo sviluppo sostenibile. Ci ha fatto conoscere le sue diverse dimensioni dall’istituzionale alla sociale passando per quella economica e ambientale. Ma vediamo più nel dettaglio i contenuti di questo nuovo numero del Corriere del Pane. Lo potete sfogliare, leggere e guardare subito qui!

Primo Piano: lo sviluppo sostenibile

Quando si parla di sviluppo sostenibile il più delle volte si pensa, erroneamente, all’ambiente. Tuttavia, lo sviluppo sostenibile è molto di più. L’ambiente o, meglio, la responsabilità ambientale è solo una delle dimensioni dello sviluppo sostenibile che parte dalla responsabilità istituzionale a cui devono far fronte i Governi, passa attraverso le responsabilità (di tutti) economica e sociale. Abbiamo dunque cercato di chiarire meglio il concetto grazie all’aiuto di ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile).

Le dimensioni dello sviluppo sostenibile

ASviS ci ha messo in contatto con alcuni esperti: Carla Collicelli, esperto senior per le relazioni istituzionali ASviS e responsabile Goal 2; Ivan Manzo, segretario ASviS e responsabile gruppo lavoro Goal 6, 14 e 15; Andrea Bonicatti, area coordinamento operativo ASviS e responsabile gruppo lavoro Goal 8. Ci hanno chiarito meglio le varie dimensioni. Hanno spiegato come, anche una piccola impresa come un panificio, può assumersi le sue responsabilità (sociale, ambientale ed economica) e quali sono gli obiettivi (Goal) di riferimento per le tre dimensioni sopracitate.

I 17 Obiettivi dell’Agenda 2030

Gli esperti ci hanno anche detto com’è messa a oggi l’Italia rispetto ai 17 Obiettivi dell’Agenda 2030 (non proprio bene). Il prossimo rapporto sulla sostenibilità e dunque il monitoraggio sulla situazione del nostro Paese rispetto agli obiettivi sarà reso noto proprio da ASviS il 4 ottobre 2022 in occasione del Festival dello Sviluppo Sostenibile (28 settembre – 14 ottobre 2022).

Nel primo piano abbiamo anche trattato il tema del “report di sostenibilità“. Nella video-intervista Riccardo Giovannini, EY Italy climate change and sustainability leader, spiega cos’è, quali aziende sono tenute a farlo e altri consigli utili. Infine i 17 Goal dell’Agenda 2030 secondo alcune aziende del settore.

Sempre a proposito di sviluppo sostenibile abbiamo anche pubblicato le 10 sfide che il nostro Paese dovrà affrontare da qui al 2030. Se n’è parlato nel 6° Forum Food&Beverage organizzato a Bormio lo scorso giugno, dove è stata presentata la ricerca  The European House – Ambrosetti dal titolo: La (R)evoluzione sostenibile della filiera agroalimentare italiana. Se volte saperne di più leggete anche qui.

Il Mercato del Corriere del Pane

Sono due, su questo numero del Corriere del Pane, i temi trattati nella rubrica Mercato. Si parte con il Made in Italy sulle tavole straniere tratto da una recente indagine di Coldiretti su dati Istat. 

Il secondo tema, invece, riguarda gli italiani e il food delivery. Secondo una ricerca di Nextplora per Uber Eats quando gli italiani acquistano cibo guardano alla sostenibilità: vediamo come! Un interessante spunto per l’asporto anche nel mondo bakery.

Torna L’Intervista, parliamo con…

Luca Montersino. Un personaggio completo: chef, docente, divulgatore e autore di numerosi libri. Uscirà presto con un nuovo volume edito da Italian Gourmet: “Pane, Pizza e Pasta”. Con Montersino abbiamo parlato di questi prodotti e di come la tradizione possa essere rivisitata per fare qualcosa di nuovo e invitante per una clientela sempre più evoluta, preparata e con la voglia di sperimentare. Lo chef sarà anche ospite al prossimo Bakery 4.0 il 23 ottobre a Milano. Sul Corriere del Pane 4 ne parliamo anche nelle News.

Community: si va in Senegal e in Sardegna

Sono due i progetti di cui vi parliamo nella Community. Il primo tratta di Solidarietà ovvero del panificio Affori Zeta che è stato aperto grazie all’associazione Dcomedesign. Ne parliamo con Anty Pansera, presidentessa, e Paola Gazzola, socia e curatrice del progetto che ha permesso a una famiglia senegalese di riunirsi dopo 25 anni.

La Community vi porta anche a casa, letteralmente, di Enrico Cirilli, a Badesi un paesino della Sardegna. Grazie alla IAD, Enrico ha di recente aperto un forno domestico: Cum Pa’. Il panificatore racconta come, grazie all’Impresa Alimentare Domestica, si possano realizzare i propri sogni, come il suo: portare nella sua terra un pane diverso dalla tradizione locale.

L’Esperto Risponde

A proposito di IAD (Impresa Alimentare Domestica) ne parliamo con l’avvocato Simone Pieragostini.