Cosa fanno oggi alcuni ex allievi del Congusto Institute? Arrivati al mondo del professionismo passando dalla porta della buona formazione, sono spesso inesperti, ma riescono a trovare lo spazio giusto per entrare nel mondo del professionismo attraverso prestigiose realtà del settore.
Le nuove generazioni di cuochi, pasticceri, manager di sala e panificatori, arrivano al Congusto Institute per mettersi alla prova con le basi della cucina, della pasticceria, del servizio e della panificazione. Dopo un periodo di formazione in aula e in laboratorio, si passa al momento di confronto con la realtà lavorativa. Le partnership che l’istituto milanese ha instaurato nel settore dell’enogastronomia in oltre vent’anni di attività, sono tutte prestigiose. Agli allievi, insieme ad una formazione di alto livello con i corsi di cucina professionali, viene data una grande opportunità, quella di poter entrare immediatamente nel mondo del lavoro dalla porta principale. La scuola è guidata dal Direttore Didattico Roberto Carcangiu, chef, consulente aziendale e formatore del corpo docente e figura di spicco dell’intero panorama e dal Pastry Director dei corsi dedicati alla pasticceria e alle arti bianche, Marco Pedron. «Qui, raccontiamo ai giovani la quotidianità e i valori reali di un mestiere, spiega Roberto Carcangiu. Non creiamo ricette ma formiamo dei futuri professionisti in grado di aiutare le realtà ristorative. Siamo consapevoli di avere il compito difficile di coltivare un capitale umano importante».
Scopri le storie degli ex allievi: dallo stage al lavoro vero e proprio
Matteo Hu, dopo aver frequentato il corso per diventare cuoco, è un professionista a tutti gli effetti. Arrivato al Congusto da Lecco, la sua esperienza nel settore della ristorazione è legata all’azienda di famiglia e alla volontà di imparare il mestiere a tutto tondo. Al Congusto Institute ha appreso tutte le tecniche e sviluppato le proprie capacità. Dopo il periodo in aula, in fase di stage è stato accolto al Ceresio7 dallo chef Elio Sironi, che ne ha immediatamente individuato la sua attitudine. Oggi, Matteo fa parte della brigata del Ceresio ed ogni giorno lavora con entusiasmo accanto a dei grandi professionisti “Lavorare con chef Sironi è davvero importante, sono in brigata da circa un anno – racconta Matteo – e quando, dopo lo stage ho ricevuto la proposta di assunzione, ho capito che avrei avuto un’occasione unica. Qui ho imparato e sto ancora imparando tantissimo“. Cosa riserva il futuro? “Viaggiare, fare esperienze all’estero per poi tornare a casa con un bagaglio di esperienze ancora più vario”.
La cucina per gli ex allievi Congusto è una grande passione
Luljeta Sulko, sta lavorando per far avverare il suo sogno: fare la cuoca per professione. Arrivata in Italia dall’Albania, ha subito scoperto quanto la cucina italiana fosse variegata e ricca di ispirazione. Il periodo trascorso al Congusto per studiare le basi della cucina le ha consentito di avviarsi verso un mestiere sicuramente difficile, ma che offre tante soddisfazioni. Passione e dedizione sono sicuramente gli ingredienti fondamentali insieme ad un’ottima preparazione. Luljeta, ha ottenuto la possibilità di fare lo stage al Ristorante Ratanà a Milano, dove la cucina milanese tradizionale viene proposta grazie a tecniche innovative messa in atto dallo chef Cesare Battisti e dalla sua brigata. Dopo lo stage, ha ricevuto la proposta di assunzione, accolta con grande entusiasmo. “Al Ratanà ho lavorato ai secondi, ora seguo gli antipasti, ma ho ancora tanto da imparare e sono convinta di essere capitata nel posto giusto al momento giusto“, ci racconta Luljeta. Progetti per il futuro? “Sono partita da zero e ho fatto davvero tanti progressi in questo ultimo anno, so che devo ancora migliorare e per ora mi concentro sulle esperienze in corso, domani chissà”.
Anche per gli allievi pasticceri il tirocinio è presso strutture prestigiose
Chiara Orazietti e Serena Ney, invece, sono approdate al mondo della pasticceria grazie alla loro grande passione. Al Congusto Institute hanno avuto modo di scoprire a tutto tondo il mondo del dolce. Il corso per pasticcere professionista le ha messe alla prova su tanti temi, dalle preparazioni base alla creazione di prodotti finiti, dai più tradizionale a quelli moderni, dalla lavorazione del cioccolato alle basi del gelato. Un percorso completo che oggi si sta perfezionando grazie allo stage presso il laboratorio di pasticceria di Cracco in Galleria, guidato dalla pastry chef Ilaria Caneva, che le ha accolte nel lab con tutto l’entusiasmo che si riserva a chi è alle prime armi e ha bisogno di mettersi alla prova sotto una un buona guida. Concluso il periodo di tirocinio, sapremo presto quali strade intraprenderanno le due pasticcere, Cracco sarà ancora la loro casa per un po’.
Dunque, agli allievi della scuola milanese, viene sempre garantito il tirocinio presso strutture di grande rilievo. come le migliore pasticcerie milanesi e italiane tra cui Ernst Knam, Marchesi 1824, Cracco in Galleria, Pavé, Marlà o la Farmacia del Cambio a Torino o presso prestigiosi ristoranti fine dining come Andrea Aprea, Ceresio 7, Seta al Mandarin Oriental Milan, L’Albereta in Franciacorta, Armani Ristorante, Ratanà e molti altri.
a cura di Redazione Italian Gourmet
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