LMDV Capital, guidato da Leonardo Maria Del Vecchio, investe in 1686 Partners di David Wertheimer, puntando su innovazione e lifestyle. Collaborazione strategica tra due famiglie per intercettare i bisogni delle nuove generazioni.
LMDV Capital, il Family Office di Leonardo Maria Del Vecchio, investe in 1686 Partners, il fondo lanciato da David Wertheimer focalizzato sull’innovazione nei settori lifestyle e hospitality.
Questa collaborazione tra due grandi famiglie europee mira a soddisfare le aspettative delle nuove generazioni, in cerca di brand orientati a valori e esperienze distintive.
Obiettivi strategici dell’alleanza
“Una partnership che amplia i nostri investimenti in Europa e rafforza il posizionamento internazionale di LMDV Capital”, dichiara Leonardo Maria Del Vecchio.
Questo accordo segna l’entrata di LMDV Capital come limited partner in ‘1686 Partners’, una società di private equity attiva in Europa, Asia e America. L’obiettivo è supportare i brand emergenti per trasformarli in leader di settore, rispondendo alle nuove tendenze di mercato.
1686 Partners, fondata da David Wertheimer, condivide con LMDV Capital una visione strategica allineata. Entrambe le entità puntano a combinare innovazioni all’avanguardia con pratiche sostenibili, creando esperienze uniche. “Questa partnership si integra perfettamente con la nostra missione di portare innovazione nei settori consolidati”, continua Del Vecchio. Evidenziando in questo modo l’impegno di LMDV Capital nel promuovere il Made in Italy e nel contribuire al benessere sociale.
Espansione del brand Vesta e prospettive future
LMDV Capital è già attiva nel settore tramite Triple Sea Food Holding, proprietaria dei brand Vesta, Casa Fiori Chiari e Trattoria del Ciumbia, noti per aver riportato i milanesi a Brera con offerte culinarie autentiche.
Nel 2024, Vesta si è espanso a Portofino e Marina di Pietrasanta. Aprendo così nuovi ristoranti che incarnano la filosofia della “cucina di mare direttamente nel mare”.
Parallelamente, il fondo di Wertheimer entrerà come socio di minoranza in TSF Holding, consolidando ulteriormente la collaborazione tra le due famiglie.
Con queste nuove aperture, TSF Holding raggiungerà cinque ristoranti in meno di due anni, superando i 250 dipendenti e generando un fatturato di oltre 20 milioni di euro.
a cura di Simone Zeni
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