A Milazzo, in Sicilia, un ristorante pizzeria è diventato negli anni un punto di riferimento sempre maggiore per i cittadini che vogliono rilassarsi al tavolo mangiando una buona pizza (e ottimi piatti).
Si tratta di Doppiozero, situato in via Francesco Crispi, in centro città.
Con la sua sala interna e con il dehors, Doppiozero vede ad accogliere gli ospiti Francesco Gitto, contitolare dell’attività nonché responsabile di sala.
A lui abbiamo voluto fare qualche domanda per scoprire il successo del suo locale. Ecco cos’ha raccontato a Italian Gourmet.
Doppizero a Milazzo, intervista a Francesco Gitto
Quando ha inaugurato il suo locale?
Doppiozero ha aperto nel 2011. Il nome fa riferimento alla classica farina 00, che per altro oggi non utilizziamo più. Preferiamo impiegare per i nostri prodotti farine naturali macinate anche a pietra di Petra Molino Quaglia, che restituiscono un risultato finale superiore, più grezzo.
Chi la affianca in questo progetto di successo?
Siamo in due a gestire la pizzeria in qualità di titolari, con me c’è infatti Stefano Scibilia. Io mi occupo anche della sala, mentre Stefano è il responsabile della cucina.
Come descriverebbe l’ambiente del suo locale a chi non c’è mai stato?
È molto semplice: Doppiozero è un locale caldo, accogliente. Un indirizzo nel centro storico di Milazzo dove la gente viene per stare bene.
Come si compone il vostro menu?
Iniziamo con le stuzzicherie e le insalate, per passare poi ad una selezione di quattro o cinque primi ed altrettanti secondi. Spaziamo dalla carne al pesce. Ecco poi le nostre protagoniste: le pizze. Sono all’incirca 30, con variazioni d’impasto che fanno dal tradizionale a quello con la canapa. Ancora ai 7 cereali o integrale…
Come seleziona la materia prima?
Il principio è molto chiaro. Vogliamo fornire al cliente un prodotto di alto livello, dato che gli ingredienti che selezioniamo con attenzione ce lo consentono. La qualità è dunque il principio con cui ogni materia prima entra nel nostro menu, con attenzione particolare al km 0.
Immagini: facebook.com/doppio00
a cura di Redazione Italian Gourmet
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