Non solo panettoni, ma anche soffici pandori, deliziosi soggetti in cioccolato, innovative collezioni di praline, torroni e tavolette; non mancano poi le torte dedicate, i biscottini decorati e, tra le dolci novità di quest’anno, le palle decorative in cioccolato. Tantissime e suggestive, dunque, le linee pensate per il Natale da Pasticceri, Pasticcerie e aziende di riferimento del settore che propongono idee regalo raffinate, talvolta solidali, senza scordare di suggerire qualche frizzante spunto per un brindisi davvero speciale!
di Valeria Maffei
Il panettone “più ricercato al mondo”
Ogni anno sulle tavole degli italiani arrivano migliaia di prodotti realizzati negli istituti di pena più attivi del Paese, realizzati con materie prime accuratamente scelte e lavorate in pieno spirito Made in Italy, caratterizzati, dunque, da un’ inimitabile attenzione alla qualità e da tutta la voglia di ricatto dei detenuti che l’hanno prodotto. Perché il lavoro dà un senso al tempo speso dietro le sbarre e aiuta a non ripetere gli stessi errori. Dai torroni ai biscotti fino all’immancabile emblema del Natale: il panettone, rigorosamente artigianale. Come quello realizzato dai detenuti del carcere di Padova, la cui bontà è arrivata fino a Gambero Rosso, che lo ha premiato inserendolo nella sua classifica dei migliori panettoni artigianali. Il panettone Giotto, il “più ricercato al mondo”, è infatti una tensione all’eccellenza assoluta. Una lievitazione naturale di 72ore, uno studio attento delle ricette e una lavorazione quanto più possibile manuale sono solo alcuni degli ingredienti che rendono speciale questo prodotto frutto di un modello virtuoso che a Milano è rappresentato e sostenuto da Consorzio Viale dei Mille, un Consorzio di cooperative che lavorano nel mondo dell’economia carceraria, nato grazie alla lungimiranza del Comune di Milano che ha scelto di sostenere un carcere migliore. Il Consorzio ha il suo punto vendita a Milano, in Viale dei Mille 1, dove ogni giorno vengono selezionati e venduti i migliori prodotti dell’economia carceraria: da quest’anno, anche il panettone Giotto.
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere