Tra articoli dedicati alle ultime tendenze, focus sulle eccellenze italiane e riflessioni sul futuro del settore, questa uscita non mancherà di sorprendere e ispirare.
a cura di Redazione Italian Gourmet
Tra articoli dedicati alle ultime tendenze, focus sulle eccellenze italiane e riflessioni sul futuro del settore, questa uscita non mancherà di sorprendere e ispirare.
L’ultimo numero del 2024 di Grande Cucina è finalmente disponibile. E come sempre la rivista di riferimento per chef e ristoratori offre uno sguardo ricco e approfondito sul mondo dell’alta cucina.
Il tema della sostenibilità è affrontato nel dettaglio con un articolo firmato da Chiara Marando, che riflette sulla possibilità di integrare pratiche sostenibili nel mondo del fine dining senza compromessi sulla qualità.
Anche l’accoglienza e il lusso, declinati in modi diversi tra Milano e Firenze, trovano spazio grazie all’analisi di Daniela Acquadro, che esplora come due città simbolo riescano a interpretare queste tematiche in chiave contemporanea.
Lo speciale sui vini accompagna i lettori alla scoperta delle storie dietro le etichette: tra rosso e bianco, Barbara Sgarzi racconta come il territorio sia fondamentale nella produzione di qualità. Gli abbinamenti con il cibo, invece, sono protagonisti del contributo di Luigi Odello, che approfondisce il ruolo del vino come elemento chiave delle esperienze gastronomiche.
Anche Marco Torcasio offre il suo punto di vista, esplorando la sfida di ridefinire i classici nel mondo Wine & Spirits per adattarsi alle esigenze di un mercato in continua evoluzione.
La cucina del futuro è un tema centrale di questa edizione: nell’articolo “Cook the Future!”, firmato da Chiara Buzzi, viene approfondita l’importanza della formazione per i professionisti di domani.
Anche la creatività trova spazio grazie al racconto del direttore Federico Lorefice, che narra il percorso dello chef Andrea Antonini, simbolo di un viaggio visionario tra tradizione e innovazione.
Tra i contributi più intriganti spicca quello dedicato alla nouvelle pâtisserie di Aurora Storari, raccontata da Maria Greco Naccarato, che mette in luce come la pasticceria contemporanea possa combinare innovazione e tradizione.
Uno sguardo verso Oriente, invece, arriva con Alberto Cauzzi, che esplora il dialogo tra Occidente e Oriente nella creazione culinaria.
Non mancano le riflessioni sulle tendenze contemporanee: dalla redazione, Simone Zeni offre le sue Pillole di Gusto, che sintetizzano le novità più interessanti del panorama gastronomico.
Lo stesso fa Mariella Caruso nel Laboratorio Innovazione: un ampio approfondimento sulla tecnologia del settore.
Un occhio di riguardo è rivolto anche agli eventi e alle iniziative che stanno ridefinendo l’eccellenza culinaria. Il numero si sofferma su alcuni degli appuntamenti principali della gastronomia italiana e non solo.
C’è questo e tanto altro in questo numero di Grande Cucina, che continua a essere una fonte preziosa per chiunque voglia restare aggiornato e informato su un settore sempre capace di evolversi.
a cura di Redazione Italian Gourmet
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