Enrico Bartolini, con dodici stelle Michelin, è il cuoco italiano più stellato. All'elenco dei ristoranti che in Italia portano la sua firmai si aggiungono i due all’interno del nuovissimo Furore Grand Hotel, che lo vede come consulente.
È ufficiale: Enrico Bartolini è sbarcato in Costiera Amalfitana. La notizia correva da tempo, lo stesso Bartolini aveva pubblicato tempo fa alcune stories da Furore sul suo profilo Instagram, il Corriere del Mezzogiorno lo aveva annunciato già mesi fa. Allo chef toscano, che si fregia di ben 12 stelle Michelin, è stata affidata la supervisione di “Bluh Furore” e “Acquarasa” i due ristoranti all’interno del Furore Grand Hotel, appena inaugurato nel paese dipinto.
Il nuovissimo resort cinque stelle lusso, che ha aperto dopo una lunga e accurata ristrutturazione, sorge sulle ceneri del vecchio Furore Inn, ed è di proprietà della famiglia Irollo de Lutiis di Castellammare di Stabia, loro è anche l’hotel La Medusa a Castellammare.
Ai fornelli Vincenzo Russo, classe 1995, campano di Gragnano, per sette anni a fianco dello Chef Antonino Cannavacciuolo a Villa Crespi.
Il menu di “Bluh Furore”, 18 tavoli e aperto solo la sera, prevede tre percorsi degustazione, di cui uno vegetariano, in cui la tradizione è rivisitata in chiave moderna e creativa, ma sempre nel pieno rispetto delle tradizioni locali.
Per “Acquarasa” (aperto tutto il giorno) un menu alla carta con proposte più classiche, ma sempre interpretate con gusto e stile contemporaneo.
a cura di Lydia Capasso
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