Con il compagno e noto pizzaiolo Antonio Di Blasi, Mary Parrino ha recentemente aperto a Palermo Enzima.
Il claim di questo locale è "Leggerezza in teglia" e spiega tutta l'intenzione che si cela dietro queste speciali pizze d'autore.
L’abbiamo intervistata per farci raccontare tutto sul nuovo progetto Enzima e sulla sua pizza in teglia.
Mary Parrino racconta Enzima
Quando ha aperto Enzima?
Da pochissimo. Il locale ha aperto ufficialmente le porte il 16 maggio 2023. Dietro questa data c’è un anno di studio per un buon impasto e un’ indagine sulla materia prima che ha richiesto molto impegno. Abbiamo faticato per raggiungere il risultato che volevamo.
Come mai questo nome?
Abbiamo pensato che fosse giusto chiamare “Enzima” quello che mi piace definire il nostro “ristorantino della pizza in teglia” perché sintetizza bene la nostra ricerca. L’enzima è quella particella che funge da catalizzatore nel nostro organismo e che ha un ruolo principale nella digestione. Si tratta quindi di un elemento indispensabile per la salute. Se infatti mangiamo seguendo una dieta sana ma non abbiamo gli enzimi necessari per digerire non siamo comunque in grado di assorbire tutte le sostanze nutritive del cibo. Abbiamo dunque pensato che, con questo format dedicato alla pizza, dovevamo offrire la massima digeribilità. Una promessa che manteniamo non soltanto a livello di impasto ma che riguarda il risultato dell’intera teglia.
Chi la affianca in questo progetto?
Io mi occupo di dirigere l’azienda, sia dal punto di vista gestionale che del coordinamento del lavoro. Tutto ciò che ruota attorno alla pizza compete invece ad Antonio Di Blasi, che è anche il mio compagno di vita. Io seguo inoltre tutta l’organizzazione della banchettistica privata e degli eventi. Per Enzima è molto importante la parte di catering e banqueting.
Come si compone la proposta del menu?
I nostri tranci sono le basi per accogliere meravigliosi topping. Qui uniamo la cucina ai lievitati e tutto diventa una esplosione di gusto. Li abbiamo chiamati infatti “Tranci gourmet”. Il menu segue una linea quotidiana di 8 teglie al banco, le più richieste. Ad esse si aggiungono le 5 teglie special che invece cambiano quotidianamente, in base alle disponibilità dei prodotti più freschi e alla nostra creatività.
Un aspetto che ha sottolineato più volte è quello della materia prima. A chi vi affidate?
Scegliamo solo ingredienti di grande qualità. Dalla farina Petra Molino Quaglia, di tipo 1 100% integrale, all’olio Terraliva, tra i più premiati al mondo. Ancora i salumi Levoni, delicati e poco grassi, alle meravigliose primizie ortofrutticole siciliane.
Come descriverebbe invece la location a chi non ha ancora avuto modo di vederla?
Per descrivere il nostro locale basta comunicare il suo colore: giallo. Un colore allegro, caldo, che rappresenta noi e la nostra voglia di comunicare ciò che facciamo. È colore del sole, dell’oro, della felicità, della creatività e della fantasia. Comunica l’ottimismo, l’intelligenza, la saggezza, la parola, la vivacità, l’estroversione, la leggerezza, la crescita. Tutte cose a cui aspiriamo e che auguriamo sia a noi stessi che ai nostri ospiti.
a cura di Redazione Italian Gourmet
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