Quando è la Coupe du Monde de la Pâtisserie a sancirlo, è innegabile: il gelato e la pasticceria sono sempre più facce della stessa medaglia. La maggiore competizione al mondo dedicata all’arte dolce schiera ancora più la gelateria nell’edizione 2023. Anzi, lo fa già, con l’ibntroduzione dei “frozen lollipops” nelle selezioni della European Pastry Cup (nella foto di apertura, progetto e realizzazione della squadra danese – courtesy Facebook Coupe du Monde de la Pâtisserie).

Fresco di uscita e diffuso dal Comitato della Coupe du Monde, il regolamento aggiornato richiede, nelle 10 ore di gara, 4 prove di degustazione e 3 prove artistiche. Oltre al dolce al cioccolato da condividere, è necessario realizzare l’entremets gelato alla frutta, il dessert al piatto. Ma la vera novità 2023 sono i mini gelati. Inoltre, una pièce in cioccolato con inserito un blocco scolpito sempre in cioccolato, la pièce in zucchero e la scultura in ghiaccio alta non più di 50 cm.

Tema portante della Coupe, in scena il 20 e 21 gennaio 2023 al Sirha di Lione, sarà il cambiamento climatico. Un’ottica green iniziata con la presidenza di Pierre Hermé.

Gli allenamenti del Team Italy

Freschi di nomina, i nuovi componenti del Team Italy hanno iniziato gli allenamenti in questi giorni. Martina Brachetti, Alessandro Petito e Jacopo Zorzi stanno già elaborando i progetti di base insieme al pool di allenatori. Un lavoro individuale e di squadra, con confronti continui, anche di persona. Sede ufficiale, come sempre la “scuola dei campioni”, CAST Alimenti di Brescia. Un percorso reso ancora più stimolante e ambizioso dalla vittoria tricolore della scorsa edizione, a settembre 2021.

Il Club Italia ha definito un gruppo di allenatori di prim’ordine: solo campioni del mondo. A partire da Emmanuele Forcone (che sarà anche direttore tecnico), Francesco Boccia e Fabrizio Donatone, vincitori nel 2015. E poi Lorenzo Puca, Andrea Restuccia e Massimo Pica, vincitori nel 2021. Il coordinamento è del presidente del Club, Alessandro Dalmasso.

Da sottolineare che, accanto al trio, sono sempre presenti le due preziose riserve, Carmen Peluso e Daniele Mascia. Una dimostrazione di quanto il Club Italia punti a creare un gruppo di lavoro coeso e proiettato verso il futuro. Una visione plurale di evoluzione tecnica e artistica del made in Italy.

Club Italia: storia e obiettivi

Su volontà di Gabriel Paillasson, fondatore nel 1989 della Coupe du Monde de la Pâtisserie, nell’aprile 2000 è stato istituito il Club Italia. La finalità è quella di selezionare, preparare e accompagnare la squadra e la delegazione italiana a Lione. Tutte le attività di promozione, selezione ed allenamento sono possibili grazie al sostegno e alla collaborazione di più protagonisti che credono nell’iniziativa.