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Giancarlo Perbellini Pop Up, a Verona un temporary inedito

Che lo chef scaligero non si fermi davanti alla pandemia già si sapeva, ma oggi più che mai dimostra tutto il suo spirito impreditoriale e la voglia di ripartire. “Lui” è Giancarlo Perbellini e la sua ultima novità è un temporary pop up – in apertura a Verona il 30 maggio – dai contorni giocosi (e golosi), snello nella gestione e sicuro nelle procedure. Giancarlo Perbellini Pop Up, questo il nome, avrà una proposta di cocktail rivisitati e tre opzioni di menu che cambieranno ogni giorno e che portano la firma stellata di Perbellini.

Al fianco di Giancarlo Perbellini, Barbara Manoni, che per la durata de Giancarlo Perbellini Pop Up da maitre di sala si trasformerà in barterner. Già, perché è proprio di trasformazioni che si parla oggi, con gli spazi di Venti & Trenta che prestano déhor e locali per una nuova avventura “temporanea”. Perbellini Pop Up rimarrà infatti aperto per tre mesi, da fine maggio a fine agosto, in vista dell’apertura “ufficiale” di Venti & Trenta a settembre sotto la guida di Eugenio Cavallaro, che oggi è parte del team “pop up” insieme a Riccardo Padrini a guidare la cucina e due ragazzi dello staff di Casa Perbellini.
Cosa si proverà da Giancarlo Perbellini Pop Up? Una linea di drink realizzati con le migliori materie prime e tecniche, grazie alla partnership con il noto Spaccio Spiriti Alimenti & Diversi, American Bar di Senigallia. A ciò si aggiunge anche una collaborazione con la maison de Champagne Ruinart.
Accanto alle rivisitazioni dei cocktail si potranno gustare special snack in abbinamento ai drink, con la possibilità di fermarsi anche a cena. Sarà proprio Perbellini a cucinare ogni giorno piatti unici (e che non verranno replicati in carta), con tre opzioni di menu: small (3 portate, 65 euro), medium (4 portate, 80 euro) e large (sei portate, 95 euro). Ma sarà anche l’occasione, per chi la aspetta ormai da tempo, di assaggiare la Milanese cotta e cruda, piatto brevettato dallo chef lo scorso gennaio e che doveva entrare nei suoi bistrot nel mese di aprile.

Un luogo accessibile a tutti dove l’esperienza gourmet può essere consumata in totale sicurezza con 12 coperti all’interno e 14 all’esterno, sia a pranzo sia a cena. “Purtroppo i vincoli imposti a tutela della salute dei nostri clienti non permettono la riapertura di Casa Perbellini. La sua magia è data da tanti piccolissimi dettagli, ognuno di questi indispensabile per regalare all’ospite un’esperienza indimenticabile. Da questa presa di coscienza, dalle notti insonni, dalla voglia mia e dei miei ragazzi di ritornare a cucinare, nasce l’idea del pop-up.  – afferma Giancarlo Perbellini – Sarà un luogo dove poter sperimentare piatti inediti, dove aprirsi a nuovi stimoli, dove la parola d’ordine sarà libertà. Si potrà anticipare l’apertura del pranzo e della cena oppure prolungare la chiusura del momento a tavola con cocktail o bollicine, con la consapevolezza che tutto quello che faremo, inizierà e terminerà esattamente nei mesi di apertura di pop up: un’esclusiva senza repliche. Sarà un’opportunità per gli ospiti e per tutti noi, perché quando ritorneremo a Casa Perbellini avremo un’esperienza in più da raccontare”.

a cura di di Denise Frigerio