Grande Cucina Talent Prize, il riconoscimento che Grande Cucina dedica ai giovani under 30, è giunto alla sua seconda edizione. Quattro le categorie in cui si sviluppa: chef, sala e sommellerie, pasticceria da ristorazione, bere miscelato. Scopriamo assieme quali sono i tre giovani professionisti selezionati dalla giuria per la sezione Special Mention Pastry Chef.
Martedì 24 ottobre conosceremo i nomi dei giovani talenti della ristorazione italiana che la giuria composta da Chicco Cerea, Andrea Berton, Enrico Bartolini, Cesare Battisti, Lydia Capasso, Alberto Cauzzi, Carlo Cracco, Eugenio Boer, Carlotta Perilli, Gaia Giordano, Roberto Carcangiu, Luca Marchini, Filippo Saporito, Ernst Knam e Alessandra Mion, ha deciso di incoronare.
Oltre a scoprire chi sarà il nuovo Grande Cucina Talent Chef, previste tre Special Mention che premieranno i diversi ambiti del settore (sempre per professionisti under 30).
Ecco chi sono i tre finalisti della categoria Pasticceria da ristorazione, che verrà premiata da Petra – Molino Quaglia:
Grande Cucina Talent Prize 2023: i 3 finalisti Special Mention Pastry Chef
Luca Villa
29 anni è il pasticcere dell’Imàgo all’Hassler di Roma.
Lombardo, 28 anni, dopo il diploma alberghiero si sposta prima a Monza e poi, in qualità di pasticcere, prima a Brusaporto al ristorante “Da Vittorio” e poi al fianco di Jordi Roca a Girona al “Celler de Can Roca”.
Per quasi quattro anni lavora al ristorante e poi passa nel laboratorio per occuparsi di pane e lievitati. La sua è una passione “antica” che lo affascina per la tecnica, la precisione, la fantasia e l’ordine tipici dell’arte bianca.
Giunge all’Imàgo dopo un breve periodo in Piemonte, presso l’“Antica Corona Reale”, grazie all’amicizia con lo chef dell’Imàgo Andrea Antonini che ha insistito per portarlo all’interno della sua brigata perché considera fondamentale, per un ristorante fine dining, avere un pastry chef di livello e un reparto di alta pasticceria dedicato.
Paolo Sistu
Classe 1993 è il pasticcere di Gong a Milano.
Dopo il diploma all’alberghiero di Bosa, in Sardegna, e dopo alcune esperienze nella sua terra, prima come commis di cucina e poi come commis di pasticceria, si trasferisce a Londra per intraprendere il suo percorso nel mondo dei dolci da ristorazione, diventando capo partita di pasticceria prima al Launceston Place e poi all’Atelier de Joël Robuchon.
Torna in Italia nella sua Sardegna come capo partita di pasticceria di Luigi Pomata e da gennaio 2020 è a Milano da Gong Oriental Attitude.
Carolina Teodori
Classe 1994 è la pasticcera del DaV Portofino.
Da sempre appassionata di pasticceria, Carolina Teodori inizia il suo percorso da giovanissima: appena quattordicenne alterna infatti la scuola di cucina (non esisteva ancora la specializzazione in pasticceria) alle prime esperienze lavorative nel settore durante i weekend.
A Bergamo, con lo chef Chicco Coria impara le basi della cucina, per poi affinare la sua arte a Treviglio, con lo chef Vittorio Colleoni. Dopo una breve esperienza con Gordon Ramsey a Versailles, Carolina entra a far parte della famiglia Da Vittorio nel 2013, con il primo ruolo in pasticceria sotto la guida di Graziano Caccioppoli.
Proprio con la famiglia Cerea, anche con esperienze all’estero a St. Moritz e Shanghai, Carolina fa il suo ingresso nel laboratorio di pasticceria per imparare a fondo le tecniche e torte moderne. Dal 2021 Carolina è Pastry Chef del ristorante DaV Mare di Portofino.
Seguici per scoprire i finalisti delle altre categorie e naturalmente tutti i vincitori dell’edizione 2023 di Grande Cucina Talent Prize.
Foto in apertura: Adobe Stock
a cura di LC
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