Ieri pomeriggio nella sala dei Congressi di Tours, Michelin ha svelato le nuove stelle della ristorazione, davanti a una sala gremita da più di 700 persone, una cerimonia alla quale la città e la Regione della Loira si preparano da almeno un anno.
Alle fine di questo articolo trovate l’elenco completo delle nuove stelle, ma un bravissimo a Martino Ruggeri che conquista la seconda a solo un anno dalla prima, alla coppia Aurora Storari e Flavio Lucarini del ristorante Hemycicle che ottengono in soli 4 mesi la prima stella e il riconoscimento Passion Dessert. Bravi! Ma anche a Maison Rosella Francesco Di Marzio.
Le novità della Guida Michelin Francia 2024
Scorrete l’elenco dei 62 premiati, qualcuno rimarrà deluso, ma più importante è leggere tra le righe e capire l’aria che tira in casa Michelin.
Già da un paio d’anni era chiaro che con l’arrivo di Gwendal Poullenec qualcosa sarebbe cambiato, di fronte alla concorrenza delle altre guide, ma quest’anno i messaggi si fanno sempre più chiari. Vogliamo conquistare un pubblico più giovane! Ed ecco comparire i nuovi sponsor: Tik Tok e The Fork.
Pubblichiamo guide in tutto il mondo ma vogliamo portare la Francia al centro del mondo: all’apertura della cerimonia lo stesso Poullenec ha dichiarato che gli ispettori erano stati generosi facendo della Francia il paese più stellato al mondo (639 ristoranti) e Parigi la destinazione gastronomica per eccellenza. 62 ristoranti promossi (nel 2023 erano 44) 12 dei 13 nuovi bistellati sono infatti a Parigi. La provincia come custode del territorio e delle stelle verdi, Parigi regina mondiale della gastronomia, le Olimpiadi sono vicine…
Si riconferma la spettacolarizzazione dei bocciati con l’annuncio della ghigliottina una settimana prima della cerimonia e c’è chi segnala nella stampa francese (Le Figaro) l’aumento della distanza tra ispettori e ristoranti nella comprensione dei motivi che portano alla perdita di una stella. Peccato! Vogliamo più dinamismo nella guida: e quasi a dimenticare la costanza della qualità come requisito per essere selezionati, dei 62 ristoranti premiati, un terzo ha meno di un anno di esistenza e più della metà sono guidati da uno chef di meno di 40 anni.
Tutte le nuove stelle
Emblematico il caso di Fabien Ferré che passa 0 a 3 stelle e a soli 35 anni diventa il più giovane tristellato di Francia, riuscendo a conservare le 3 stelle del suo mentore e predecessore Christophe Bacquié. La terza stella è stata riconosciuta anche a Jérôme Banctel, La Réserve (Parigi) Francia e gastronomia francese nel menù: pochissimi i ristoranti premiati che presentano una cucina non francese.
Premio Mentor Chef a Yannick Alleno, Premio Giovane chef a Theo Fernandez , Premio sommelerie a Xavier Thuizat e Magali Delalex, Premio per la sala a sandrine Deley Favario.
2 STELLE
Le Jules Verne 7e arrondissement Paris
Maison Ruggieri 8e arrondissement Paris
L’Orangerie 8e arrondissement Paris
La Maison Kervarrec à Saint-Grégoire
La Maison Benoît Vidal à Annecy
Sylvestre Wahid Les Grandes Alpes à Courchevel
Le Mas Les Eydins à Bonnieux
Les Ambassadeurs by Christophe Cussac à Monaco
1 STELLA
Espadon Paris 1er
Nhome Paris 1er
Le Tout-Paris Paris 1er
Sushi Yoshinaga Paris 2e
Datil Paris 3e
Hémicycle Paris 7e
Galanga Paris 8e
Maison Dubois Paris 8e
Onor Paris 8e
Géosmine Paris 11e
Chakaiseiki Akiyoshi Paris 15e
Blanc Paris 16e
La Vieille Auberge Villeneuve-le-Comte Seine-et-Marne
L’Atelier des Augustins Lyon Rhône
Burgundy by Matthieu Lyon Rhône
Louise Lorient Morbihan
Ar Men Du Névez Finistère
SEPT Toulouse l’Aude
ONICE Nice Alpes-Maritimes
Racines de Bruno Cirino Nice Alpes-Maritimes
L’Impulsif Châtel-Guyon le Puy-de-Dôme
Le Cin5 La Clusaz Haute-Savoie
Alpage Courchevel Savoie
Mont Blanc Restaurant & Goûter Hauteluce Savoie
L’Auberge de Lucinges Haute-Savoie
AinTimiste Poncin l’Ain
Le Chamarlenc Puy-en-Velay Haute-Loire
à Port-Lesney dans le Jura
Auberge du 12e Siècle Saché Indre-et-Loire
Le K Montenach Moselle
La Verrière Olmeto Corse-du-Sud
Bacôve Saint-Omer Pas-de-Calais
Auberge de la Grive Trosly-Loire l’Aisne
Cueillette Altillac Corrèze
Nacre Arès Gironde
Le Petit Léon Saint-Léon-sur-Vézère Dordogne
La Coopérative-Domaine Riberach Bélesta Pyrénées-Orientales
Calice Béziers l’Hérault
Château de Collias le Gard
Émilie&Thomas Moulin de Cambelong Conques-en-Rouergue l’Aveyron
Auberge de la Forge Lavalette l’Aude
Restaurant Hervé Busset Rodez l’Aveyron
Le Cèdre de Montcaud Sabran le Gard
L’Almandin Saint-Cyprien Pyrénées-Orientales
Le Saint Hilaire Saint-Hilaire-de-Brethmas le Gard
Le Prieuré Villeneuve-lès-Avignon le Gard
La Bastide Bourrelly-Mathias Dandine Calas-Cabriès Bouches-du-Rhône
Le Champ des Lunes Lauris le Vaucluse
Bessem Mandelieu-la-Napoule Alpes-Maritimes
Le Feuillée-le Couvent des Minimes Mane Alpes-de-Haute-Provence
La Table de l’Orangerie-Château de Fonscolombe Puy-Sainte-Réparade Bouches-du-Rhône
La Terrasse-Cheval Blanc St-Tropez le Var
MICHELIN ITALIA 2024: TUTTE LE STELLE NOSTRANE
In apertura: Martino Ruggeri
a cura di Maria Greco Naccarato
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