Grande Cucina

Guida Ristoranti 2024 Identità Golose: 1073 insegne recensite e i premi under 40

È online la 17° edizione della prestigiosa Guida ai Ristoranti d’Italia, Europa e Mondo di Identità Golose.

La Guida Ristoranti 2024 Identità Golose, consultabile sul sito ufficiale e in formato App, è il risultato di un’attenta e meticolosa esplorazione delle migliori mete gastronomiche: 1070 insegne di eccellenza sono state selezionate, di cui l’80% in Italia e il 20% distribuito in varie destinazioni internazionali, abbracciando un totale di 43 paesi.

La guida rappresenta così ancora una volta un importante punto di riferimento nel mondo della cucina d’autore: mantenendo salda la propria identità, si adatta costantemente per raccontare i migliori ristoranti, trattorie, pasticcerie e gelaterie d’Italia e del mondo, diventando così una bussola per orientarsi nella vasta e dinamica scena culinaria che guida i lettori verso esperienze autentiche.

Se le pizzerie e i cocktail bar hanno trovato posto nella nuova Guida alle Pizzerie e Cocktail Bar d’autore presentata il 26 febbraio, mantengono il loro spazio all’interno della Guida le gelaterie, quest’anno 16 in totale e dislocate in tutta Italia. Si contano inoltre 180 nuovi ingressi che riflettono l’incessante evoluzione del mondo del fine dining e arricchiscono il panorama culinario con la loro cucina creativa e di qualità.

Anche quest’anno, la Guida premia l’arte e la creatività degli chef, la loro passione e il loro impegno, con i Premi alle Giovani Stelle che individuano i più meritevoli talenti under 40 della gastronomia italiana e internazionale. Una celebrazione e un incoraggiamento alla continua ricerca di eccellenza per coloro che si sono distinti nelle varie categorie nel corso dell’ultimo anno:

Guida Ristoranti 2024 Identità Golose: i premi agli under 40

La miglior chef

Sara Scarsella – Sintesi, Ariccia (Roma)

Il miglior chef 

Richard Abou Zaki e Pierpaolo Ferracuti – Retroscena, Porto San Giorgio (Fermo)

Il miglior chef pasticciere

Luca Villa – Imàgo dell’Hotel Hassler, Roma

 Sorpresa dell’anno

Giacomo Sacchetto – Iris, Verona

Il miglior sous-chef

Simone Corbo e Andrea Romano – Villa Crespi, Orta San Giulio (Novara)

La migliore sommelier

Agnese Morandi – Table, Parigi (Francia)

Il miglior sommelier 

Isacco Giuliani – Makorè, Ferrara

Il miglior maître

Giovanni Alajmo – Quadri, Venezia

Servizio e Accoglienza

Ristorante Guido – Serralunga d’Alba (Cuneo)

Giovane famiglia

Rita, Antonio, Fabrizio e Raffaele Mellino – Quattro Passi, Massa Lubrense (Napoli)

Il miglior food writer

Francesca Mastrovito

Contaminazioni

Xin Ge Liu – Il Gusto di Xinge, Firenze

Sperimentazione in cucina

Ariel Hagen – Saporium al Borgo Santo Pietro, Firenze

 Identità di Pasta

Spaghettino alla marinara di rose – Daniele Lippi – Acquolina, Roma

Chef’s Table, Esperienza più intima e coinvolgente

Dalla Gioconda, Gabicce Monte (Pesaro, Urbino)

Chef’s Table, Avanguardia

Verso, Milano

Chef’s Table, Best pairing Food & Wine

Retrobottega, Roma

Identità di riso

Riso, burro affumicato, whisky torbato e alici – Ciro Scamardella – Pipero, Roma

In apertura: Souffle al cioccolato e mandarino tardivo di Cianculli, Ristorante Verso

a cura di SZ