Appuntamenti e Formazione

Host 2021: ritorno in presenza oltre le aspettative

La voglia di incontrarsi, stringersi la mano, vedere un sorriso (anche se dietro la mascherina) hanno portato a Fieramilano oltre 150mila visitatori a Host e Tuttofood. Non solo italiani, ma anche molti stranieri. Tutti dovevano esibire il green pass, ma tutti avevano voglia di incontrare nuovi e vecchi clienti e, perché no, amici. Ed è successo dal 22 al 26 settembre a Rho (Milano), dove un fiume di persone si è riversato lungo il corridoio principale dell’ente fieristico per spostarsi da un padiglione all’altro.

La scommessa di tornare a incontrarsi di persona si è rivelata vincente – ha commentato Luca Palermo, amministratore delegato e direttore generale di Fieramilano – C’era grande voglia di fare business dal vivo, come dimostrano gli incontri degli oltre 150 mila visitatori con più di 2.700 aziende. Insieme ai nuovi accordi siglati da Fiera Milano, questa vivacità rafforza l’approccio di filiera che occorre all’ecosistema italiano dell’agroalimentare e dell’ospitalità e fuoricasa per presentarsi all’estero in maniera organica”.

Tante le aziende che si sono mostrate in veste green per dare un messaggio forte al pubblico della fiera: “stiamo lavorando per migliorare il nostro modo di stare nell’ambiente” (nella foto in basso, la vetrina organic di Tecoarredamenti). Per forza o per convinzione la parola “sostenibilità” ha echeggiato in tutti i padiglioni ed è stata anche la tematica principale di molti incontri organizzati, tra cui il convegno principale organizzato proprio dalle due manifestazioni congiunte dal titolo: “Innovazione e Sostenibilità per l’Industria del Food e dell’Ospitalità”.

Il prossimo appuntamento è già fissato: 13-17 ottobre 2023.

Il settore è già ripartito: ottime le prospettive future per la pasticceria

Secondo i dati dell’Ufficio Studi PwC Italia il settore dell’ospitalità si sta riprendendo e ha ricominciato più forte che mai dopo il disastro Covid-19. Nonostante il 97,5% dei ristoratori abbia registrato nel 2020 un calo di fatturato, i dati 2021 segnano un +82,7% nel 2° trimestre 2021 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Lo stesso trend positivo riguarda l’export italiano della ristorazione professionale, che nei primi tre mesi del 2021 ha registrato un aumento del 20,8% in termini di valore rispetto al 1° trimestre 2020, superando anche i livelli pre-Covid (con una crescita del 7,5% sullo stesso periodo nel 2019). Inoltre – sottolinea la survey di PwC – entro il 2024 si prevede un ritorno a ritmi di sviluppo accelerati per gli scambi mondiali: tra i segmenti più dinamici ci sono proprio la ristorazione professionale (+6,9% medio annuo nel periodo 2021-’24 a valore) e la vendita di caffè e macchine (+7% medio annuo). Anche a livello italiano, l’export dei servizi di hospitality sarà guidato dai comparti caffè e macchine, pasticceria e panificazione.

Visti a Host 2021

Tante le novità presentate all’edizione 2021 di Host. Specialmente nel mondo delle vetrine e dell’arredamento, dove design, natura e tecnologia la fanno da padrone. Tutte le novità che abbiamo visto in fiera le trovate a seguire oppure sfogliando il n.8 de Il Pasticcere e Gelatiere Italiano.

Bernardi: My Miss Baker, piccola ed efficiente

A Host Bernardi lancia My Miss Baker, la più piccola impastatrice a bracci tuffanti da banco al mondo. My Miss Baker rende la miglior tecnologia per la lavorazione dei lievitati più compatta, accessibile e adatta a tutti i laboratori. Disponibile in più colori, può sposarsi alla perfezione a ogni ambiente e, quindi, è ideale anche per laboratori e cucine a vista. My Miss Baker è piccola, compatta ma efficiente: impasta da 0,5 a 3 kg di prodotto occupando il minimo spazio possibile per una tuffante. Con la sua velocità fissa a 42 battute al minuto, My Miss Baker® è facile da utilizzare e perfetta per la preparazione di impasti base, pane, pizza, focaccia, frolle e vienneserie. Il suo metodo di impasto la rende adatta alla lavorazione di medio/alte idratazioni (fino all’80%) e ideale per avvicinarsi al mondo dei lievitati con semplicità e con ottimi risultati. www.bernardimixers.com

Ciam: design, natura, automazione

Tre diversi universi, tre obiettivi e tre eccellenze che in Ciam non si dividono mai e si intrecciano nella spirale del suo DNA. Lo stand, di circa 500 metri quadrati e progettato per questa edizione in presenza di Host, era sviluppato essenzialmente in tre aree: oltre alla reception, la zona DNA, un percorso concettuale che attraversava l’essenza dell’azienda umbra, e l’area dedicata ai prodotti e al design, dove sono state presentate le novità di quest’anno. La famiglia dei “Counters” è stata completamente ridisegnata e industrializzata: con aggiornamenti tecnologici e di design. Altri prodotti lanciati in occasione di Host sono stati: Move22, linea di vetrine per pasticceria e gelateria, evoluzione del precedente modello Move16, caratterizzata dall’innovativo sistema brevettato di apertura automatica. I-Glass Vertical, murali che dispongono di un sistema brevettato di apertura e chiusura delle ante in vetro attraverso un sensore di prossimità e di sicurezza. Table, il banco/vetrina designato da Fabrizio Milesi presentato per la prima volta nel contesto di Milano Design Week 2021. www.ciamgroup.it

Con Comipak, panettone sigillato in un “twist”

A Host, presso lo stand dell’Associazione Panificatori Milanesi abbiamo avuto il piacere di conoscere Comipak. L’azienda vicentina produce macchine per chiudere i sacchetti di panettoni, biscotteria secca, grissini, ecc. La macchina legatrice sigilla i sacchetti in modo automatico, attraverso un filo di plastica con anima in metallo. Le legatrici possono essere autonome o installate lungo una linea di produzione con alimentazione automatica. Alcuni particolari modelli possono essere anche integrati all’interno di macchine confezionatrici. Quelle da banco (nella foto), sono ideali per gli artigiani pasticceri e panificatori. Alcuni professionisti come Stefano Laghi, Luca Montersino e Matteo Cunsolo, per citarne alcuni, hanno già scelto la legatrice Comipak e dicono di non poterne più fare a meno. www.comipak.com

Criocabin: personalizzazione, tecnologia e gusto estetico

Criocabin nasce nel 1984 come azienda specializzata nella produzione di celle frigorifere su misura. Dal 2000 ha ampliato la propria gamma di prodotti, includendo anche i banchi refrigerati, sia a servizio assistito, sia per il self-service. L’azienda, forte sul mercato internazionale, annovera clienti come Fauchon e Pierre Hermé, per citarne due tra i più prestigiosi. I prodotti Criocabin sono la perfetta combinazione di innovazione tecnologica e gusto estetico, la soluzione ideale per chi cerca performance di alto livello e design raffinato. Epsilon è il banco pasticceria con vetrina refrigerata studiato per soddisfare le esigenze specifiche di ogni singolo pasticcere. È infatti altamente personalizzabile, al punto che non esiste una sua versione standard. Il suo design lo rende adatto a integrarsi in ogni contesto d’arredo, con uno stile che ricorda le vetrine di gioielleria. www.criocabin.com

ISA, sulle note del design

Pentagram è la linea disegnata da uno dei più iconici maestri del design italiano, Antonio Citterio. Pentagram è un sistema di arredamento unico, che integra alla perfezione vetrine refrigerate per gelateria, pasticceria e gastronomia, banchi bar ed elementi di arredo per creare qualsiasi layout espositivo contemporaneo. Pentagram Display è la vetrina gelato che offre una eccellente visibilità dei prodotti grazie alla posizione rialzata delle vaschette quasi a livello del piano espositivo e all’illuminazione interna a LED a luce continua e uniforme. Pentagram Display Pastry è la versione ideale per i prodotti di pasticceria, per i quali Isa ha concepito anche Pentagram Alpha (nella foto): un vero e proprio scrigno per conservare i prodotti in modo raffinato. L’esposizione flat esalta qualsiasi tipo di prodotto, anche di dimensioni contenute. Pentagram Beta offre invece un perfetto allineamento visivo e flessibilità espositive a tutta la collezione di banchi Pentagram. www.isaitaly.com

Maison Dolci e Hug festeggiano 20 anni di partnership

Sono ormai vent’anni che Maison Dolci rappresenta in Italia l’azienda svizzera Hug e con Host 2021 ritornano insieme e in presenza con tutta la gamma di prodotti e qualche novità. Tra queste, l’edizione della fiera milanese ha visto la Tartelletta Kaffee: tartelletta al burro aromatizzata al caffè da 3,8 cm di diametro e 1,8 cm d’altezza. La tostatura forte e scura del caffè conferisce a Tartelletta Kaffee Hug un aroma di caffè intenso. Il caffè utilizzato è una miscela composta da 70% Arabica alta qualità e 30% Robusta. Il caffè utilizzato per l’inserimento nella pasta frolla al burro è sempre tostato fresco e macinato delicatamente. L’origine è Brasile, Honduras ed Etiopia. Un tratto distintivo di Hug è l’impegno e la correttezza verso il commercio del prodotto, ecco perché acquista solo caffè prodotto in modo equo e solidale. Riordiamo che Maison Dolci è distributore esclusivo anche del cioccolato Felchlin. www.maisondolci.it

Mondial Framec: due marchi, un unico interlocutore

L’obiettivo di Mondial Framec è quello di diventare con i due marchi, Mondial e Framec, un riferimento per la clientela, aumentando il ventaglio di proposte fornito al momento e lanciando un messaggio chiaro sui posizionamenti di mercato dei rispettivi brand. Resta dunque unico l’interlocutore, ma si distinguono i due marchi. Per il mondo della pasticceria e gelateria, il punto di riferimento è Framec: un brand sempre più attento al cliente che ricerca design, estetica e performance. Tra i prodotti presenti in fiera: Venere, una star di casa Framec, in versione pasticceria abbinata a quella vino (Venere WN). Una versione affiancata, che in soli 140 cm permette di racchiudere ogni tipo di eccellenza gastronomica. Questa vetrina con tre lati vetrati è disponibile in versione Gelateria (-22+5°C ventilata / -15-22°C statica) o Pasticceria (-2+8°C statica). Cavallo di battaglia nella gelateria, Mirabella è la prima vetrina nel suo settore con visibilità a filo vaschetta su tre lati espositivi. Disponibile in tre dimensioni, è una vetrina molto versatile perché permette di esporre gelato, stecchi gelato o pasticceria gelata. www.mondialframec.com

Moretti Forni è ancora Green Smart Label

Moretti Forni torna da protagonista a Host e conquista il terzo Smart Label Host Innovation Award, il riconoscimento dedicato all’innovazione nell’ambito dell’ospitalità professionale promosso da Host – Fiera Milano, in partnership con POLI.design e patrocinato da ADI, Associazione per il Disegno Industriale.
A serieS S50E Icon, infatti, è stato assegnato il Green Smart Label, il premio per i prodotti con elevato contenuto di innovazione e caratteristiche distintive rispetto al trend del settore, in riferimento a risparmio energetico, compatibilità ambientale ed ecosostenibilità. “Abbiamo ridotto i consumi delle nostre attrezzature del 35% negli ultimi cinque anni e ci proponiamo di abbatterli di un ulteriore 30% da qui al 2025. Per noi sostenibilità vuol dire anche poter dare al settore dell’ospitalità delle soluzioni che diano facilità e comfort di lavoro diverso da quello che è stato fino ad oggi, affinché lo chef o l’operatore che utilizza l’attrezzatura lavori in condizioni migliori e in totale sicurezza”, sono le parole di Mario Moretti, AD di Moretti Forni (nella foto, insieme a Federica Annibali e Renato Bosco). La grande novità della fiera e anteprima mondiale è stata serieX Innovation: il forno elettrico statico dal controllo intelligente, portavoce ideale dell’Any Thinking, la nuova vision di Moretti Forni. serieX, infatti, si presta per Any Business, poiché ideale per qualsiasi attività, Any Product cuocendo perfettamente qualsiasi prodotto, Any Place grazie ai suoi consumi ulteriormente ridotti e, soprattutto, è ideale per Any Chef (pasticcere e panificatore) grazie alla sua facilità di utilizzo. www.morettiforni.com

La nuova gamma 4.0 di Sigma

La gamma 4.0 di Sigma è composta da impastatrici planetarie con volume vasca a partire dai 40 litri e da impastatrici a spirale a vasca fissa o estraibile a partire dalla taglia 50 kg. Il Piano Nazionale di Transizione 4.0 del Governo prevede delle agevolazioni finanziarie, il cosiddetto credito d’imposta 4.0, per le imprese che investono in beni strumentali 4.0. Il Piano Nazionale di Transizione 4.0 ha come obiettivo la ripresa economica del Paese e delle sue imprese, sì, ma in chiave digitale. Nel concreto si tratta di un vero e proprio “rimborso” pari al 50% nel 2021 e 40% nel 2022 del costo sostenuto per l’acquisto dei macchinari 4.0. Le agevolazioni previste intendono incentivare lo sviluppo verso il digitale e l’interconnessione: per investimenti in beni 4.0 con valore unitario inferiore a 300mila euro è quindi necessaria una autocertificazione da parte del legale rappresentate che l’utilizzo di tale bene avvenga rispettando i criteri dell’interconnessione. Per avere diritto al credito d’imposta 4.0, l’ordine per beni strumentali 4.0 deve essere accettato dal fornitore entro il 31 dicembre 2022, con un versamento di acconto da parte dell’acquirente pari ad almeno il 20% del costo totale del bene. www.sigmasrl.com

a cura di Redazione Italian Gourmet