Il Sina Centurion Palace, hotel a 5 stelle, è ospitato nello storico Palazzo Genovese, nel sestiere di Dorsoduro a Venezia.

In una posizione invidiabile, affacciato sul Canal Grande e a pochi passi dalla Basilica di Santa Maria della Salute, dal Museo Guggenheim e da Punta della Dogana.

Storia del Palazzo Genovese

Palazzo Genovese, del 1892, con la sua caratteristica facciata in stile neogotico veneziano, ha conosciuto anni di abbandono prima di un imponente restauro.

L’architetto Guido Ciompi lo ha trasformato nell’hotel di design che è oggi.

Il Gruppo Sina Hotels

L’hotel Centurion Palace fa parte del Gruppo Sina Hotels, fondato negli anni ‘50 dal Conte Ernesto Bocca. Il gruppo, rimasto di proprietà della famiglia fino ai giorni nostri, è rinomato per l’accoglienza all’italiana per una clientela di lusso. Nasce così SINA Società Internazionale Nuovi Alberghi.

Servizio e staff del Sina Centurion Palace

Le intenzioni del fondatore sono rispettate anche al Centurion Palace, che offre agli ospiti delle sue 50 camere e suite un servizio impeccabile.

Questo è garantito da personale ben formato, guidato dal General Manager Paolo Morra. Morra, napoletano di nascita ma veneziano d’adozione, vanta una lunga carriera in hotel di prestigio.

Filosofia del servizio

Morra considera il servizio fondamentale per il successo di una struttura. Al Sina Centurion Palace, l’approccio all’ospite è impeccabile ma amichevole, distinguendo nettamente tra staff e cliente.

Antinoo’s Lounge and Restaurant

Fiore all’occhiello dell’hotel è l’Antinoo’s Lounge and Restaurant, aperto alla clientela esterna, con due sale e una terrazza affacciata sul Canal Grande a Venezia.

Il nome del ristorante deriva dal ritrovamento di una moneta raffigurante Antinoo, giovane greco amato dall’imperatore romano Adriano.

La cucina dello chef Bellino

La cucina è guidata dallo chef pugliese Giancarlo Bellino, che vanta esperienze in strutture di lusso. L’Antinoo’s Lounge & Restaurant offre sia un menu veneziano tradizionale che piatti innovativi di alta qualità.

Tra gli antipasti, spiccano la Melanzana Perlina di Sant’Erasmo e il Gambero Rosso. I primi piatti vantano un Risotto del delta del Po affumicato e, tra i secondi, una Sogliola al vapore con ingredienti locali.

Il cestino del pane è composto da taralli fatti in casa, crackers soffiati e bocconcini di grano arso, riflettendo le origini pugliesi dello chef.

Carta dei vini

La carta dei vini offre proposte interessanti e inusuali come il Vino dei Dogi dell’Isola di Sant’Erasmo.

BREVE GUIDA ALLA RISTORAZIONE VENEZIANA

In apertura: foto Ivan Crosatto