Bomboloni e donuts, focacce dolci e sfogliatine, maritozzi e cake, senza dimenticare ovviamente croissant e brioche.

Una vetrina di dolci da far venire l’acquolina, quella offerta da Luca Montersino nel suo nuovo libro “Profumo di lievito e sfoglia”, edito da Italian Gourmet: 272 pagine alla scoperta delle mille declinazioni di pasta croissant, brioche e sfoglia.

“Un libro tutto da sfogliare”. La definizione è data dallo stesso Montersino che accompagna il lettore in un viaggio alla scoperta del suo argomento preferito: “Il fatto che esistano dei prodotti che richiedano, oltre alla tecnica e alla matematica, anche esperienza, sensibilità, talento e persino un po’ d’occhio, da sempre bandito in pasticceria, rende particolarmente affascinanti e stimolanti i prodotti stessi. Stimolanti nel senso che devi sentirli, viverli, annusarli, toccarli… e magari cambiare metodo, a seconda delle materie prime che ti trovi davanti in quel momento”.

Lievito e sfoglia, dunque, al centro di un percorso disegnato da suggerimenti pratici e spiegazioni tecniche, in cui prendono forma classici intramontabili e nuove proposte: sono i capitoli a scandire le tappe di questo itinerario in cui si va da I classici di pasta croissant a Gli innovativi di pasta croissant, da I classici di pasta brioche a Gli innovativi di pasta brioche, da I classici di pasta sfoglia a Gli innovativi di pasta sfoglia, da Le torte e i lievitati delle feste a Le proposte salate.

Otto sezioni per un totale di 78 ricette, accompagnate da una serie di focus (come la lievitazione in pasticceria, la farina, il burro, le uova, lo zucchero e, ovviamente, la pasta sfoglia, la pasta brioche e la pasta croissant) e precedute da una ampia spiegazione introduttiva, esauriente per i professionisti ma comprensibile anche per gli appassionati, nello stile di Montersino.

Torinese, classe 1973, lo chef infatti ha fatto della capacità di insegnare e di comunicare la sua cifra stilistica: didattica nelle scuole, scrittura di libri, consulenze per pasticcerie e ristoranti, oltre ovviamente alla divulgazione in tv, tra Sky e Rai.

a cura di Daniela Guaiti