Quattro donne, protagoniste di Identità Golose 2018, raccontano il loro X-factor

Al Congresso di Alta Cucina che si tiene a Milano da sabato 3 a domenica 5 marzo tante le offerte di formazione e condivisione: noi abbiamo scelto quelle al femminile e quelle più intriganti, per tutti i livelli di fruizione: dal professionista all’appassionato.

L’X-factor di quattro donne chef

Rosanna Marziale
chef- Le Colonne Caserta
«Come gli strati delle lasagne: a un certo punto un morso li attraversa e li mescola:
questo per me è il fattore umano, il gioco combinatorio senza regole certe che
solo gli esseri umani sanno giocare»

Martina Caruso
chef – Hotel Signum, Salina Messina
«Mi ricorda casa, il valore delle erbe spontanee, mi piace il suo profumo ed il suo colore. Amo utilizzare il fiore e cucinare le foglie. Mi piace al punto che vorrei farmi tatuare un bellissimo fiore di borragine sulla pelle»

Giovanna Musumeci
pasticciera e gelatiera – Santo Musumeci, Randazzo, Catania
«Non è molto poetica ma mi rappresenta bene: la grattugia per le zeste. Primo per l’uso “smodato” di agrumi in tutto ciò che faccio; secondo, perché vado sempre oltre il lato “pubblico” di ingredienti, persone, situazioni…gratto gratto e mi piace scoprire aspetti e profumi non alla portata di tutti»

Daniela Cicioni
Chef Vegana
«Le mandorle. Con la cagliata di latte di mandorle e le sperimentazioni con le muffe nobili sono arrivata a ottenere prodotti erborinati e a crosta fiorita a base completamente vegetale».

TASTE SPOTTING (PER TUTTI I GUSTI)

Sono moltissimi gli interventi da ascoltare e le novità da scoprire. Il nostro consiglio è seguire tutto il congresso. Qui solo una proposta divisa per personalissime inclinazioni del palato

Se sei fan del “naturale”: ovvero cucina vegetale, vegana, vegetariana

Sabato 3 marzo

da sentire: Simone Salvini, chef e autore di libri, un riferimento in Italia;
da sentire: Virginio Martinez. chef peruviano che usa ingredienti autoctoni, frutti e erbe selvatiche

da assaggiare: Alce Nero, che compie 40 anni, antesignano cucina naturale nel loro stand show cooking con i loro prodotti

Se sei un amante della pasticceria o un pasticcere:

Sabato 3 marzo

da sentire: Paco Torreblanca, pasticceria Torreblanca, Alicante – Spagna perché?

Lunedì 5 marzo

da sentire: Lucca Cantarin, pasticceria Marisa, Arsego di San Giorgio delle Pertiche (PD): il genio dei lievitati

da assaggiare: nello spazio Selecta le novità di Valhrona

Se ami la “pasta”:

Domenica 4 marzo

da sentire: Yannick Alléno, Pavillion Ledoyen Parigi, per l’interpretazione francese di un classico italiano

da sentire: Sarah Grueneberg, del ristorante Monteverde, Chicago, che preparerà la sua Pasta atipica (come la Cacio Whey Pepe)

da assaggiare: La pasta secondo i secondi: i sous chef reinterpetano Monograno nello stand Felicetti