Alessandro Benincà, direttore generale Italia Zuccheri: "una gamma tecnica che nasce dal confronto diretto con grandi maestri pasticceri"
Grande novità firmata Italia Zuccheri per il settore della pasticceria. L’unica azienda, leader del settore, a produrre zucchero da una filiera corta 100% italiana ha lanciato sul mercato Infundo . Si tratta di una linea di zuccheri dedicata ai professionisti, capace di agevolarli nel lavoro, di ottimizzare i tempi e di migliorare il risultato finale.
Abbiamo così chiesto ad Alessandro Benincà, direttore generale di Italia Zuccheri, di raccontarci come nasce questo progetto e da quali prodotti è composta la nuova linea di zucchero.
La nuova linea Infundo, intervista ad Alessandro Benincà
Da quali esigenze nasce la linea Infundo di Italia Zuccheri?
Abbiamo iniziato diverso tempo fa a riflettere sulla possibilità di sviluppare un “ingrediente zucchero” più tecnico, ideale per i professionisti. Si tratta di un’evoluzione che hanno già affrontato altre materie prima ma non lo zucchero. Affiancati così da grandi maestri pasticceri, abbiamo individuato le caratteristiche del prodotto che sarebbero risultate premianti, da un punto di vista tecnico.
E qual è stato il risultato di tanto confronto e tanta ricerca?
Abbiamo identificato una gamma di zuccheri a granulometria controllata: i vagliati in cui la totalità dei cristalli ha dimensione omogenea. Questo consente al pasticcere che utilizza Infundo di avere una performance più prevedibile sotto diversi aspetti. A esempio nella gestione dell’acqua libera, nella riduzione dei tempi di risoluzione delle zucchero. Basti pensare al risparmi di tempo nella realizzazione dei panettoni sotto Natale…
Come si compone l’offerta degli zuccheri vagliati a granulometria controllata?
Ci sono tre tagli: fine, medio e grande. Dimensioni diverse per esigenze diverse. Lo zucchero Infundo diventa così uno strumento ancor più prezioso nelle mani sapienti dei pasticceri, che sanno a questo punto quanto e come usare la differente grandezza dei cristalli per ottenere il risultato ottimale.
Un aiuto concreto che valorizza il lavoro dei pasticceri.
Esattamente. E lo valorizza da più punti di vista. Senza alcun dubbio quello pratico, come ho spiegato, ma non solo. Ricordiamoci che oggi il consumatore è più attento, più consapevole. È dunque più propenso a spendere una cifra maggiore per un prodotto che riconosce come di qualità. E come comunicare la qualità in un dolce se non partendo dalla selezione di ingredienti impiegati per realizzarlo? Il nostro zucchero, ricordo, è 100% italiano, proviene da filiera corta e sostenibile. In questo senso l’aspetto valoriale di Infundo è duplice, in quanto percepito dal laboratorio artigianale che lo utilizza così come dal cliente finale che lo consuma.
Quanto è importante dunque la sostenibilità per Italia Zuccheri?
E’ fondamentale perché rappresenta la nostra mission. Il nostro zucchero è prodotto attraverso un’agricoltura sostenibile nel rispetto della biodiversità del nostro territorio. Il nostro è un impegno concreto, infatti abbiamo deciso di non chiedere deroghe sull’utilizzo di neonicotinoidi nella concia dei semi delle barbabietole a differenza di molti altri produttori europei. Per questo definiamo il nostro zucchero amico delle api! I valori di: italianità, filiera corta, tracciabilità e agricoltura sostenibile sono e diventeranno sempre più importanti per il consumatore. La nostra raccomandazione, che diamo a tutti i professionisti dell’arte bianca, é di raccontarli sul proprio punto vendita, perché attraverso il racconto della storia degli ingredienti utilizzati è possibile dare ancora più valore alle proprie creazioni. Infundo quindi non rappresenta solo un ottimo prodotto dal punto di vista tecnico e qualitativo, ma anche un contenitore di tanti valori da sfruttare in comunicazione sul cliente finale.
Infundo, alleato prezioso. La parola ai professionisti
Nella gamma Infundo si contano sei tipologie di zuccheri professionali, frutto di una filiera controllata e certificata e della selezione dei migliori cristalli; ciascuno zucchero conta caratteristiche specifiche che lo rendono perfetto per le diverse preparazioni. Ad ogni ricetta risponde una specifica referenza Infundo che da un lato saprà ottimizzare il lavoro in laboratorio, dall’altro farà la differenza in termini di risultato, portando ogni preparazione all’eccellenza che si conviene per un prodotto di alta pasticceria e gelateria.
“Un esempio su tutti: il Vagliato Fine è perfetto per prodotti a lunga lievitazione – racconta Federica Russo – Questo perché, sciogliendosi molto più facilmente e velocemente, riduce i tempi di impasto, evitando che questo si scaldi troppo. Pensiamo all’impasto del panettone: non deve superare i 27°C, e con il Vagliato Fine Infundo riusciamo perfettamente ad evitare una temperatura troppo alta, a tutto vantaggio del risultato finale”.
“Chiaramente il Vagliato Fine è ideale per molte altre preparazioni – prosegue Federica – Ad esempio lo trovo ottimo per la frolla: essendo più solubile, la rende più friabile, originando un impasto più omogeneo. Questo si percepisce molto bene dopo cottura: la frolla sarà uniforme anche visivamente, senza presentare zone più chiare e più scure. Non ultimo, il Vagliato Fine è perfetto anche nelle creme: evita la formazione di grumi nella miscelazione con le uova e in fase di cottura della crema accorcia i tempi di lavorazione. Insomma, è un prodotto davvero versatile in laboratorio”.
a cura di Redazione Italian Gourmet
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