Il celebre locale milanese avvia una collaborazione con la linea di vini bio di Masi. E nasce anche una pizza speciale.
Una nuova collaborazione che lega il mondo della pizza a quella del vino, quella che nasce tra Giolina e Masi. Il celebre locale milanese della pizza napoletana dall’anima innovativa accoglie così nella sua carta Fresco di Masi, la linea di vini leggeri, bio e “facili da bere” data dall’azienda nota per i suoi vini importanti.
«Siamo davvero entusiasti dell’inizio di questa nuova collaborazione. Masi è un’azienda che rispecchia a pieno i valori di Giolina. Da sempre puntiamo infatti a rappresentare l’eccellenza del territorio con prodotti sostenibili e di qualità», afferma Ilaria Puddu, founder di Giolina insieme al socio Stefano Saturnino.
Le fa eco Raffaele Boscaini, Direttore Marketing di Masi: «L’abbinamento pizza-vino è un ottimo sposalizio dal punto di vista delle sensazioni gustative. La massima espressione della convivialità. Gli impasti e gli ingredienti di Giolina sono una festa per il palato che culmina nell’accostamento con Fresco di Masi. Una linea di vini bio, vegani, freschi e fruttati, prodotti minimizzando l’intervento dell’uomo».
Da Giolina e Fresco di Masi nasce Masina
Fanno parte della linea due vini: il Fresco di Masi Bianco Verona igt e il Fresco di Masi Rosso Verona igt. Il primo è consigliato in abbinamento alle pizze Giustina e Albertina. Il secondo si affiancherà perfettamente alla Luisina ed una pizza creata appositamente dal pizzaiolo executive Danilo Brunetti in collaborazione con lo chef di Masi Wine Experience Vitangelo Galluzzi.
Si tratta della Masina, con crema di zucchine, fior di latte d’Agerola, capocollo di cinghiale affinato nel Campofiorin Rosso Veronese igt Masi. Nel topping anche fiori di zucca, chips di zucchine alla menta, Monte Veronese stravecchio, basilico, olio evo Monocultivar Coratina.
a cura di Simone Zeni
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