Le Soste è un’associazione che nasce nel 1982, con l’idea di promuovere l’alta cucina attraverso la creazione di una mappa del buono e del bello, unendo in una rete comune le migliori individualità.

E che oggi è ancora attiva e vitale, e accoglie nuovi soci per proseguire la tradizione immaginata e voluta da Gualtiero Marchesi, socio fondatore de le Soste, oggi presieduta da Claudio Sadler.
È proprio lo chef meneghino che la presenta in occasione dell’uscita della nuova guida 2018, con 10 nuovi ingressi e disponibile sia cartacea che su app, per seguire anche i nuovi trend di comunicazione ed essere al servizio dei più giovani, clienti da coltivare e da sedurre con il loro stesso linguaggio.
Ventiquattro gli autori dei testi, che da quest’anno sono affidati a professionisti del settore.
Una realtà strutturata e importante, che ritrova nella scelta del suo nome un caposaldo della sua realtà: Le Soste come luogo di sosta privilegiata, appuntamenti di gusto nel territorio, posti che val la pena visitare per una piacevole pausa dalla frenesia quotidiana, da concedersi per un momento goloso e di condivisione.
Il logo che guida l’associazione fin dalle origini è un progetto di Emilio Tadini che ha rappresentato una forchetta al contrario che indica con una freccia i luoghi eletti per i gourmet.