Grande Cucina

L’equilibrio in un piatto secondo Acqua Panna e Carlo Cracco

Si è conclusa da pochissimo la seconda edizione dell’iniziativa firmata Acqua Panna che ha coinvolto cinque cuochi italiani, sfidandoli a interpretare in un piatto il concetto di equilibrio nella gastronomia.

Per la serata conclusiva Cracco ha proposto il dessert “Pane al latte, sambuco e magiostre”

I protagonisti di questo viaggio ideale sono stati, oltre a Carlo Cracco, Antony Genovese, Giuliana Germinasi, Maicol Izzo e Claudio Mengoni.

I protagonisti e le loro inedite creazioni in equilibrio

Carlo Cracco di Cracco in Galleria a Milano (1 stella Michelin), Antony Genovese di Il Pagliaccio a Roma (2 stelle Michelin), Giuliana Germinasi, del Capriccio a Manerba del Garda (1 stella Michelin), Maicol Izzo del Piazzetta Milù a Castellammare di Stabia (2 stelle Michelin) e Claudio Mengoni di Borgo San Jacopo a Firenze (1 stella Michelin) sono stati i cinque protagonisti della rassegna che ha percorso l’Italia alla ricerca dell’equilibrio ideale per ogni chef. I piatti ideati per il progetto “L’Equilibrio in un piatto” saranno disponibili fino alla fine della stagione nei menu alla carta dei cinque ristoranti.

Maicol Izzo ha aperto il ciclo con un classico primaverile come “Pasta, Fave e pancetta”, giocando su consistenze liquide da degustare in modi e tempi diversi coinvolgendo tutti i sensi.

Antony Genovese nel suo piatto “Astice, pompelmo e tapioca” ha saputo mantenere l’identità di ogni ingrediente senza pregiudicarne la combinazione, creando un equilibrio perfettamente bilanciato.

Claudio Mengoni ha celebrato la natura e il suo equilibrio in “Cotto e crudo di verdure con coulis alle erbe e sorbetto di melograno”, da gustare con gli occhi e con il palato.

Giulia Germinasi ha proposto “Triglia alla gardesana, pil pil alla lavanda e mentuccia”, un piatto in cui acqua dolce e acqua salata si incontrano e si armonizzano in equilibrio perfetto.

L’inedito di Carlo Cracco

La serata conclusiva della rassegna di Acqua Panna è stata ospite di Carlo Cracco, che ha proposto un menu di tre portate, preludio all’inedito dessert, all’insegna della dolcezza.

L’insalata di coniglio, mela e mascarpone ha preceduto il riso mantecato ai piselli e robiola mista e il salmerino in crosta, protagonista di un servizio spettacolare, curato in prima persona dallo Chef e da Luca Sacchi.

Si è giunti infine alla sorpresa della serata, il dessert “Pane al latte, sambuco e magiostre” interpretazione sofisticatissima del pane e marmellata di infantile memoria. Qui il pane è racchiuso in un impasto bianco appena zuccherato e profumato con i fiori di sambuco, accompagnato dalla nota rinfrescante e colorata della fragola.

Acqua Panna con questa iniziativa intende celebrare l’armonia tra mente e corpo, tanto semplice quanto elusiva e da ricercare in ogni momento della vita quotidiana.

a cura di FL