Il periodo natalizio è ricco di dolci tradizionali, ma al vertice di tutti si erge l'inconfondibile panettone: il grande protagonista delle festività, apprezzato in ogni regione italiana e non solo. Con la sua forma alta e cilindrica, il panettone è una maestria di pasticceria che unisce la ricca tradizione al raffinato gusto, conquistando il titolo di re indiscusso dei lievitati natalizi.
La sua origine risale al XV secolo, quando il giovane contabile Toni di Milano decise di creare un dolce unico per impressionare il suo signore. Da allora, il panettone ha attraversato i secoli, mantenendo la sua irresistibile bontà.
La preparazione del panettone è un’arte che richiede pazienza e maestria.
Gli ingredienti selezionati con cura, come uova fresche, burro di alta qualità e frutta candita, conferiscono al dolce la sua consistenza soffice e il sapore inconfondibile. Il lievito naturale, che richiede ore di lievitazione, contribuisce a creare la caratteristica alveolatura della mollica.
Anche le tempistiche e la cura dei dettagli in questo dolce sono essenziali. Questo lievitato, infatti, richiede due lievitazioni, una cottura a temperatura controllata e un particolare raffreddamento a testa in giù per almeno 12 ore che permette la stabilizzazione del glutine sfruttando la forza di gravità.
Avete mai provato ad aggiungere l’estratto di malto alla vostra ricetta?
Questo magico ingrediente è l’alleato segreto dei panificatori per creare ogni tipo di variante di questo lievitato.
In particolare l’estratto diastasico favorisce la crescita dell’impasto in modo omogeneo accorciando i lunghi tempi di lievitazione.
Per questa ricetta Diamalteria Italiana consiglia il suo prodotto Diamalter: un estratto di malto in polvere supportato su farina di malto d’orzo con aggiunta di enzimi. La presenza di zuccheri naturali fornisce nutrienti al lievito e favorisce una migliore struttura del panettone, consentendo un volume finale più uniforme.
Se si preferisce un estratto liquido, Diamalteria consiglia i prodotti Goldmalt Oro o DS12 nelle stesse percentuali di utilizzo: 1-1.5% sul peso della farina, da aggiungere durante la seconda lievitazione. Questi estratti sviluppano l’attività dell’impasto, trasformando l’amido in zuccheri e nutrendo il lievito.
Dall’inconfondibile gusto tradizionale italiano, con canditi, uvette e tanto amore, alle varianti regionali più sfiziose e alle versioni cremose e ripiene per i palati golosi, l’estratto di malto aggiungerà un tocco magico alle tue creazioni natalizie.
Rendi anche tu l’estratto di malto il tuo alleato segreto per risultati eccezionali.
a cura di Redazione Italian Gourmet per Diamalteria
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