Soul-K, la prima B2B “food as service company” al mondo nata nel 2016 a Milano, lancia nel settore Ho.re.ca Lombardia Re.Start, un vero e proprio piano di ripartenza dedicato a hotel, ristoranti, bar che si trovano sul territorio lombardo, fra i più colpiti dall’emergenza Covid-19, e che prevede un investimento fino ad un milione di euro.
Il progetto Lombardia Re.Start agisce su tre fronti differenti: finanziario, strategico e formativo in un’ottica di ripartenza strategica e studiata ad hoc sulle necessità di ogni realtà.
“Concretezza” è la parola d’ordine, come ben riassume Andrea Cova, amministratore di Soul-K, perché “non basta parlare di aiuti, ma bisogna darli”.
Ma vediamolo da vicino il progetto: Soul-K, che è un’azienda che offre un sistema di lavoro end-to-end composto da ingredienti alimentari semi-lavorati combinati con strumenti digitali e hardware per il controllo automatico degli stock di magazzino, mette a disposizione un piano di incentivi per l’acquisto dell’intera gamma di semi-lavorati che coprono quasi tutte le esigenze di un ristorante, dalle verdure al pesce, con una speciale scontistica che va dal 75% il primo mese, 50% il secondo mese e 25% il terzo mese. Soltanto dal quarto mese il ristoratore dovrà sostenere il costo intero dell’approvvigionamento.
Sul fronte strategico, inoltre, Soul-K condivide il know-how aziendale con i ristoratori guidandoli nella stesura di un menu estivo che tenga presente alcuni punti cardine, quali l’abbattimento dei costi fissi, con il relativo controllo, e la gestione efficace ed efficiente del magazzino per ridurre gli sprechi.
Ultimo, ma importantissimo punto, grazie al coinvolgimento di una società esperta in certificazioni sanitarie, il progetto Lombardia Re.Start offre ai ristoratori un percorso formativo per essere conformi alle norme anti-contagio e garantire la massima sicurezza a dipendenti e clienti.
Sulla pagina www.lombardiarestart.com è disponibile un form che consente a Soul-K di programmare una prima analisi con un consulente di Soul-K e successivamente, in un secondo approfondimento, fissare un incontro in video conferenza con uno, insieme al quale costruire il proprio menu, valutando ovviamente anche l’aspetto economico e le esigenze specifiche dell’attività.
A questo punto si passa alla fase “pratica”, il ristoratore riceverà il menu completo per assaggiarlo e verificare la qualità dei prodotti Soul-K e da lì decidere di proseguire con la collaborazione, che potrà essere riconfermata o meno a settembre.

Credito fotografico @Jonathan Borba