Grande Cucina

Nasce Fooder: l’Università dell’Agroalimentare in Emilia Romagna

Un polo di eccellenza unico nel suo genere per formare i professionisti del futuro nel settore agroalimentare, con un focus su innovazione, sostenibilità e valorizzazione delle eccellenze del territorio.

Un’alleanza strategica tra il mondo accademico e l’imprenditoria d’eccellenza dà vita a Fooder – Food University of Emilia-Romagna, un progetto ambizioso presentato pochi giorni fa che si prefigge di diventare un punto di riferimento nazionale e internazionale per la formazione nel settore agroalimentare.

L’iniziativa vede la sinergia delle cinque università emiliano-romagnole – Università di Bologna, Università di Modena e Reggio Emilia, Università di Parma, Università di Ferrara e Università Cattolica del Sacro Cuore, campus di Piacenza e Cremona – unite da un obiettivo comune: coltivare i talenti che guideranno l’evoluzione del food system.

Università e imprese

Un elemento distintivo di Fooder è il forte legame con il tessuto produttivo regionale, noto in tutto il mondo per le sue eccellenze enogastronomiche. Tra i 18 fondatori di questa innovativa università spicca il nome prestigioso di Acetaia Giusti, storica azienda modenese simbolo dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, che nel 2025 celebra i suoi 420 anni.

“Essere parte di Fooder è per noi un onore e una responsabilità”, afferma Claudio Stefani, CEO di Acetaia Giusti. “Condividiamo la visione che l’innovazione è il motore per il futuro del settore agroalimentare e, con la nostra esperienza e tradizione, vogliamo supportare la formazione di nuovi talenti che, come noi, porteranno avanti l’eccellenza del Made in Italy nel mondo. Unire il sapere delle università con l’esperienza del mondo imprenditoriale è la chiave per affrontare le sfide globali e garantire la sostenibilità del nostro settore”.

La partecipazione di realtà imprenditoriali come Acetaia Giusti, Surgital, Barilla, Granterre e Consorzio del Parmigiano Reggiano garantirà un costante allineamento tra i percorsi formativi e le reali necessità delle aziende, offrendo agli studenti opportunità concrete di stage, apprendistato e inserimento lavorativo.

Fooder: alta formazione

Il cuore di Fooder risiede nella creazione di un ecosistema formativo integrato, capace di rispondere alle esigenze in continua evoluzione del mercato del lavoro e alle sfide globali legate alla produzione alimentare, alla nutrizione e alla sostenibilità ambientale.

L’offerta didattica sarà multidisciplinare e comprenderà corsi di laurea, master, dottorati di ricerca e percorsi di alta formazione, spaziando dalla tecnologia alimentare alla gestione aziendale, dal marketing all’innovazione di prodotto, con un’attenzione particolare alla digitalizzazione e alle nuove frontiere del settore.

Fooder nasce per rafforzare l’identità dell’Emilia-Romagna come Food Valley internazionale che sia competitiva anche nel settore dell’alta formazione, tanto da attrarre studenti e talenti provenienti da tutta Italia e dall’estero.

Fooder ambisce a diventare un motore di crescita per l’intero comparto agroalimentare regionale, contribuendo a rafforzare la sua competitività a livello globale attraverso la formazione di figure professionali altamente qualificate e consapevoli delle sfide del futuro.

Un investimento strategico sul capitale umano per continuare a far crescere un settore che rappresenta un pilastro fondamentale dell’economia e della cultura emiliano-romagnola.

a cura di Redazione Italian Gourmet