All’interno della storica dimora di Villa dei Cesari, nei pressi do Roma, nel Parco Archeologico dell’Appia Antica, ha aperto un nuovo format en plein air, Luce, un progetto fortemente voluto da Iolanda Ambrosini, proprietaria della villa, in cui si svolgono eventi e meeting privati, con uno dei servizi di alta banquettistica della capitale, Ambrosini Banqueting.
Luce è così un ristorante raffinato e poliedrico, con un ampio déhor nel parco della villa, con 200 posto a sedere con distanziamento, e due saloni interni con una capienza di 150 coperti e si accede in percorso punteggiato da luci e alberi. L’offerta ristorativa gioca di equilibri fra ricette della tradizione, le proposte della pizzeria e l’angolo cocktail bar.
Suggestivo l’arredo esterno, con installazioni aperte di legno che ricordano gli igloo, iluminate da luci sospese, e decorate con tappeti di diverse dimensioni e cuscini color ottanio, mentre i tavoli – rigorosamente bianchi – sono disposti sotto i banani.
In postazione al corner cocktail, il bar manager Edoardo Mattarino, che dalle 19,oo delizia con le sue proposte aperitivo, a scelta fra drink classici, 6 diversi Gin Tonic e signature, come Luce, un fresco cocktail con base Vodaka e liquore all’arancia, Blue Curaçao, pompelmo, limone, zucchero e soda. Senza dimenticare le proposte food con sushi, frittini e selezione di focacce.
A coordinare la cucina c’è Mirko Pagani, cuoco romano con un’esperienza ventennale, che ha personalizzato il menu con una forte connotazione territoriale in un’esperienza gustativa in cui i piatti della tradizione vengono rinnovati nel gusto e nella presentazione. La carta si ispira all’iconico film “Un americano a Roma” di Sordi, con l’idea di mettere a colori piatti del patrimonio gastronomico locale come il supplì di riso Carnaroli, ossobuco alla romana con zafferano e sentori di timo o l’immancabile carbonara, pensata nel rispetto della sua versione più classica o proposta in una innovativa veste vegetariana.
Nella postazione esterna c’è una brace a vista dove vengono cotte pizze, focacce e pane, ma anche tagli di carne o pesce, mentre per la carta dei beverage, ha etichette dei vini prevalente laziali e una selezione di birre artigianali del Birrificio Fiorucci.
Luce è aperto tutti i giorni a cena, nel week end il servizio si estende anche al pranzo.
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