Il Therasia dell’isola di Vulcano è l’unico Resort in Italia che può offrire ai propri ospiti due ristoranti stellati, I Tenerumi e Il Cappero. Riaprirà a fine aprile con una piccola rivoluzione: il giovanissimo Onofrio Pagnotto sarà alla testa de Il Cappero.
Il Therasia Resort, si trova a Vulcano, a picco sul mare, immerso nella natura incontaminata dell’arcipelago delle Eolie ed è parte di “THE LEADING HOTELS of the World”.
La famiglia Polito, che ne è proprietaria, ha particolarmente a cuore la sostenibilità della ristorazione. Diventano allora fondamentali la scelta di materie prime e fornitori locali, l’autoproduzione, l’adozione di uno stile di cucina consapevole che punti al risparmio di energia ed acqua.
Le buone pratiche non sono affatto in contrasto con creatività e gusto.
La prova, se mai ce ne fosse bisogno, è che il Therasia conta ben due ristoranti premiati dalla Michelin: I Tenerumi, vegetariano e sperimentale, che vanta anche la Stella Verde e Il Cappero, guidato dal mantra “territorialità e purezza”.
Therasia Resort: a Il Cappero arriva Onofrio Pagnotto
In vista della riapertura primaverile, la nuova brigata ha debuttato a Palermo con una cena stellata ai Giardini del Massimo. Quest’anno la guida de Il Cappero, lasciato dopo sette anni da Giuseppe Biuso che ha scelto di avvicinarsi alla famiglia, è affidata allo chef lucano Onofrio Pagnotto, con la supervisione di Davide Guidara, Executive Chef de I Tenerumi e ora anche di tutta la proposta gourmet del Resort.
Ha solo 24 anni Onofrio Pagnotto, ma si è formato presso due punte di diamante della cucina contemporanea, entrambe 3 Stelle Michelin: il NOMA di Copenaghen, tempio della stagionalità e della sperimentazione, e l’Azurmendi Atxa di Bilbao –noto per l’attenzione maniacale alla sostenibilità e alla purezza dei sapori. Dal 2021, anno del suo ritorno in Italia, ha ricoperto il ruolo di Sous Chef di Davide Guidara al Ristorante I Tenerumi. Dalla nuova stagione avrà modo di esprimere ancor meglio la sua idea di cucina.
Il menu de Il Cappero
Pagnotto considera la Sicilia la sua terra di adozione e le rende omaggio nella sua nuova proposta gastronomica, che si fonda sui vegetali coltivati nell’orto biologico del Resort e sulla selezione di materie prime locali di eccellenza. Secondo la sua visione ogni ricetta deve basarsi su pochi ingredienti, rispettati e valorizzati nelle loro proprietà organolettiche e nutrizionali, per arrivare a sapori concentrati e autentici.
Seguendo questa filosofia, nel menu della riapertura, saranno proposti alcuni piatti signature di Chef Pagnotto come la Spigola alla Brace, con la sua emulsione e beurre blanc, oppure Gallina e uovo, un bottone di pasta all’uovo ripieno di genovese di gallina faraona e completato da tuorlo d’uovo affumicato con legno di olivo e mandorlo.
I Tenerumi
Non dissimile è la proposta de I Tenerumi, con lo Chef Davide Guidara che promette una ricerca e una tecnica ancora più marcate, per enfatizzare ed esaltare le preziose materie prime dell’orto biologico.
a cura di FL
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