Continuano a stupire le nuove aperture di questo 2023 a Milano, che non si fanno mancare insegne fine dining e proposte di ristorazione più informale.

Diamo dunque un’occhiata ai nuovi ristoranti e ai format che hanno da poco inaugurato in città, riscontrando già un ottimo riscontro dal pubblico e dal settore.

Le nuove aperture a Milano

Beefbar

All’interno del nuovo lussuoso hotel Portrait Milano, in pieno centro, dove lo chef Alberto Quadrio è già all’opera al 10_11, è arrivato Beefbar. Si tratta del celebre brand monegasco del genovese Riccardo Giraudi dedicato, come suggerisce il nome, alla carne. La proposta è accattivante e punta su una materia prima eccellente. Ad oggi sono circa cinquanta gli indirizzi del gruppo Giraudi, 20 solamente quelli che portano il nome di Beefbar.

Verso

In Duomo ha visto la luce il nuovo progetto Verso, che vede in cucina i fratelli Remo e Mario Capitaneo. In questo ristorante i due chef portano il loro background nel mondo dell’alta ristorazione. Da Verso un massimo di 28 posti tra chef’s table, tavoli e saletta privata.

Zaïa

Negli spazi dell’ex The Yard il ruppo Aethos Milan ha aperto Zaïa. Realizzato dallo spagnolo Astet Sudio, prevedere un’area dedicata alla pizza del giovane Umberto Iervolino. Nella cucina del ristorante troviamo gli chef Luigi Gagliardi e Dario Guffanti. I dettagli di design (come i piatti di Ottolenghi per Serax, realizzati dal designer italiano Ivo Bisignano). La proposta è mediterranea, elegante e al contempo smart.

Corteccia

Aperta anche la nuova osteria contemporanea firmata dallo chef Cristiano Tomei. La sua prima avventura meneghina si chiama Corteccia.

Horteria

In Moscova troviamo Horteria, progetto di Giorgia Codato e Mauro Salerno. Una proposta green di prodotti a filiera cortissima, una sala formale quanto basta e calda ad accogliere il cliente. In cucina Roberto Cogni, classe 1994 di Magenta.

InTasca

Spazio anche allo street food d’autore. Lo stellato Giuseppe Molaro presenta InTasca, per celebrare al meglio i prodotti “da strada” napoletani (talvolta leggermente rivisitati). In un locale colorato e divertente, vanno in scena, tra le altre cose, i suoi fritti, magari da abbinare ad a champagne.

VUOI APPROFONDIRE? SCOPRI LE NUOVE APERTURE MILANESI E NON SOLO SUL PROSSIMO NUMERO DI GRANDE CUCINA

In apertura: Beefbar