Piovono panettoni su Milano. Sì, perché all’interno di una manifestazione già ricca e condita di appuntamenti come Sweety of Milano, al Palazzo delle Stelline, si alta il sipario sulla finalissima del concorso Panettone Day, promosso da Braims in collaborazione con Novacart col preciso intento di valorizzare le eccellenze artigianali italiane.
Ecco allora che il 17 settembre, alle ore 10, in aula Leonardo, entrano in scena i venti migliori panettoni tradizionali e i cinque più originali. Pronti a farsi assaggiare un poker di autorevoli giudici: il maestro Iginio Massari (in qualità di presidente), e ancora, Salvatore De Riso (fresco della nuova apertura della location multitasking di Minori), Gino Fabbri (dell’omonima pasticceria di Bologna) e Chiara Maci (foodblogger e noto volto televisivo). Mission? Eleggere il Miglior Panettone Tradizionale 2016 e il Miglior Panettone Creativo Dolce 2016.
Differenti naturalmente i diktat delle due session di gara. Per la sezione classica impera l’assoluto rispetto del disciplinare di legge, secondo alcune peculiarità fondamentali: gusto, forma, colore, qualità degli ingredienti, profumo, sofficità-fragranza, taglio; e poi, alveolatura, uniformità di distribuzione della frutta, cottura. La sezione che onora la genialità concede invece spazio (sempre nel rispetto del disciplinare) a bagne, coperture, glassature e decorazioni che esulino dalla preparazione canonica.
Un’importante sfida nazionale, visto che i pasticceri provengono da nord e da sud, da Bergamo e da Lecce, da Brescia e da Benevento, da Vercelli a Vicenza, da Cuneo a Catania. Per un vero e proprio giro d’Italia a ritmo di delizie.
Ma non finisce qua. Per tutto il mese di ottobre, i 25 finalisti avranno l’opportunità di esporre e vendere le proprie referenze nel temporary shop firmato Panettone Day e aperto in corso Garibaldi 42. Un concept store di moderna generazione, vocato a golosità d'eccezione.
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