L'evento enogastronomico è il nuovo appuntamento dell'associazione di ristoratori che vuole valorizzare il territorio e la gastronomia del litorale laziale e del Comune di Fiumicino.
Lunedì 1 agosto 2022, allo stabilimento La Baia di Fregene, è in programma la Festa dell’Estate, con piatti tipici della tradizione e musica in spiaggia.
L’evento è voluto e organizzato da Periferia Iodata, associazione no-profit nata nel 2021 con l’intento di tutelare e promuovere il patrimonio enogastronomico e la cultura agroalimentare dell’area del litorale laziale e del Comune di Fiumicino in particolare.
Periferia Iodata: quando gli chef lavorano con un obiettivo comune
Fondata dai due chef Stellati di Fiumicino, Gianfranco Pascucci (Pascucci al Porticciolo) e Lele Usai (Il Tino e 4112), insieme a Marco Claroni (l’Osteria dell’Orologio) e a Benny Gili (La Baia di Fregene), l’associazione ha visto aggiungersi nel corso del tempo altri ristoratori del territorio di Fiumicino.
Ecco oggi che ne fanno parte anche Alessandro Capponi (Host), Alessandro Pietrini (La Marina Ristorante), Franco Di Lelio (Pizzeria Sancho), Arcangelo Patrizi (Pasticceria Patrizi), Marco Fiorucci (Gina a Porto Romano) e Luca Pezzetta (Pizzeria Clementina), arrivando a superare i confini di zona, fino appunto a Fregene, con Andrea Salce (La Riviera), Fabio Di Vilio (La Scialuppa Da Salvatore) e Maria Cristina Sebastiani (Rosario).
Dopo aver organizzato incontri culturali e serate di beneficenza e aver partecipato alla Notte Bianca di Fiumicino, Periferia Iodata intende proporre questo nuovo appuntamento.
Festa dell’Estate, anche per sensibilizzare
Spiega lo chef Pascucci: «Quella del primo agosto sarà un momento in cui poter stare tutti insieme. Noi soci faremo ciò che sappiamo fare meglio: cucinare e fare accoglienza. Sarà pertanto un occasione di condivisione per far parlare del nostro mare e del nostro territorio la cui salvaguardia inizia proprio nel momento della scoperta. È solo grazie alla conoscenza che si può raggiungere il rispetto. Da questo punto di vista, sin dalla nascita della nostra associazione, siamo molto impegnati nel promuovere l’attenzione verso l’ambiente. Una delle nostre battaglie, infatti, è quella che riguarda il recupero della plastica dal mare, la quale non danneggia solo i pesci, ma infastidisce anche i pescatori. Organizzare la Festa dell’Estate in spiaggia è un modo per richiamare l’attenzione su un tema che ci riguarda tutti, oggi più che mai, per fare rete, per ampliare i contatti e per dialogare con altre associazioni e con chi vive tutto l’anno affacciato su questo mare, con chi se ne prende cura, non solo in estate».
Nel corso della festa, dunque, si potranno degustare le prelibatezze preparate dagli chef che fanno parte dell’associazione Periferia Iodata, assaggiare le tipicità del territorio, ascoltare musica, e lasciarsi cullare dalla brezza del mare.
«La Festa dell’Estate rappresenterà il punto di partenza per nuove attività. Sarà certamente un momento di confronto, un modo per unificare e di estendere un gruppo di persone che ha lo stesso intento», spiega il vicepresidente Usai.
Tradizione enogastronomica locale
Sulla spiaggia de La Baia di Fregene, infatti, saranno allestite diverse postazioni, ognuna delle quali adibita alla preparazione e alla distribuzione di un piatto o di un prodotto tipico. Il pesce servito sarà rigorosamente locale come il vino, che sarà della cantina Paolo e Noemia D’Amico.
Per quanto riguarda i piatti, il primo sarà preparato da Benny Gili e Andrea Salce (La Riviera). La gamberina fritta sarà cucinata da Fabio Di Vilio e Alessandro Capponi. La pizza con patate e porchetta verrà invece sfornata da Franco Di Lelio, mentre i supplì Viccinara di tonno saranno di Luca Pezzetta. Al barbecue si dedicheranno invece Gianfranco Pascucci e Benny Gili. Ancora mentre la zuppa di pesce sarà realizzata da Marco Claroni, Marco Fiorucci e Alessandro Pietrini. A concludere il percorso il dolce di Angelo Patrizi.
La collaborazione con le istituzioni
Proprio in questa ottica, recentemente, è nata la collaborazione con il comune di Fiumicino che da alcuni anni ha riattivato la commissione De.C.O., composta da ristoratori, esperti di tipicità del territorio e rappresentanti del mondo del commercio che hanno dato vita a un disciplinare e a un ricettario che, se rispettato, permette di ottenere la Denominazione Comunale di Origine, un’attestazione che riconosce, promuove e tutela i prodotti agroalimentari e artigianali, locali e particolarmente caratteristici.
a cura di Simone Zeni
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