Classe 1979, originario di Castelmartini (in provincia di Pistoia), Enrico Bartolini si diploma all’Istituto Professionale Alberghiero F. Martini di Montecatini Terme.

Pur non provenendo da una famiglia di ristoratori, Enrico sviluppa una forte passione per il cibo e l’alta cucina che lo porta a perfezionarsi all’estero nelle cucine di grandi maestri a Parigi e a Londra.

Gli esordi dello chef

È in Italia però che porta a termine il suo percorso formativo sotto la guida di Massimiliano Alajmo.

Nel 2005 prende in gestione un ristorante in Oltrepò Pavese, Le Robinie. Qui attira la curiosità dei maggiori critici gastronomici che lo indicano come uno dei giovani chef più talentuosi e interessanti del panorama italiano. Nel 2008, a 29 anni, conquista la prima stella Michelin.

La costante voglia di crescere e di migliorarsi lo spinge a intraprendere una nuova avventura professionale. Nel 2010 Enrico lascia l’Oltrepò Pavese per occuparsi del Devero Ristorante – e del Dodici24 Quick Restaurant – nell’omonimo Hotel di Cavenago Brianza dove, dopo due anni, conquista la seconda stella Michelin.

Enrico Bartolini al MUDEC

Il desiderio di esprimersi in nuove sfide lo porta infine a Milano. Nell’aprile del 2016 apre il Ristorante Enrico Bartolini al terzo piano del MUDEC Museo delle Culture di Milano, occupandosi anche della gestione del bar-bistrot.

Contemporaneamente Enrico apre il Casual Ristorante a Bergamo e prende in gestione la ristorazione de L’Andana, l’esclusivo resort di Castiglione della Pescaia, nel cuore della Maremma, occupandosi sia del Ristorante “La Villa”, sia della “Trattoria Toscana” che viene quindi rinominata “La Trattoria Enrico Bartolini”.

Nel mese di settembre dello stesso anno Enrico si affaccia sulla scena gastronomica veneziana con il ristorante Glam all’interno dell’hotel Palazzo Venart.

Pioggia di stelle Michelin

Il 2016 segna un importante milestone nel suo percorso. Nel mese di novembre infatti la Guida Michelin gli assegna ben quattro stelle: due a Milano, una a Bergamo e una a Castiglione della Pescaia. Non era mai accaduto, nella storia della Rossa, che uno chef conquistasse quattro stelle in un sol colpo.

Nel novembre 2017 arriva la quinta stella Michelin, assegnata proprio al Glam di Venezia. Nel marzo del 2018 è il Monferrato e precisamente Cioccaro di Penango la meta scelta da Enrico Bartolini per la Locanda del Sant’Uffizio, ristorante fine dining all’interno del Relais Sant’Uffizio, insignito della stella Michelin nell’edizione 2019.

Tre stelle Michelin al ristorante di Milano

L’edizione 2020 della Michelin attribuisce due stelle al Glam di Venezia e tre stelle al ristorante di Enrico Bartolini al MUDEC. Il capoluogo lombardo torna così ad avere, dopo 26 anni, un’insegna tristellata.

Con l’ultima stella (nella Guida Michelin 2021) al ristorante Il Poggio Rosso all’interno del Relais & Chateaux Borgo San Felice nel Chianti Classico sale così a nove il totale di “macarons” per Enrico Bartolini che non solo si conferma il cuoco più stellato d’Italia, ma conquista – primo italiano – anche la quarta posizione nella classifica mondiale dopo Alain Ducasse, Pierre Gagnaire e Martín Berasategui.

A questi si aggiungono le recentissime aperture di Anima e Vertigo a Milano (all’interno dell’hotel Milano Verticale | UNA Esperienze), rispettivamente ristorante fine dining e osteria contemporanea, e di Horus a Sanremo (nel contesto del luxury resort Miramare The Palace).

Chef Bartolini, consulenze e curiosità

Enrico Bartolini è stato Brand Ambassador di EXPO 2015, fa parte dei Jeunes Restaurateurs d’Europe (JRE), del network Le Soste, è Krug Ambassador dal 2013. Collabora con Skelmore Hospitality per i locali Roberto’s di Dubai ed Abu Dhabi e con Dining Concepts. Ancora a Hong Kong per i ristoranti Spiga by Enrico Bartolini e Fiamma aperto nell’ottobre del 2020 nei pressi di Victoria Peak.

QUANDO LO CHEF È STATO DIRETTORE DI UN NUMERO DI GRANDE CUCINA

PASTA, IL LIBRO DI CHEF BARTOLINI

I ristoranti di Enrico Bartolini

Ecco attualmente i ristoranti che portano la firma dello chef Bartolini.

*** Ristorante Enrico Bartolini, Mudec-Museo delle Culture, Milano.
** Glam, Palazzo Venart, Venezia.
* Casual Ristorante, Bergamo Città Alta.
* La Trattoria Enrico Bartolini, L’Andana Resort, Castiglione della Pescaia.
* Locanda del Sant’Uffizio, Relais Sant’Uffizio, Cioccaro di Penango.
* Ristorante Il Poggio Rosso, Borgo San Felice, Loc. San Felice, Castelnuovo Berardenga.
Ristorante Anima, Milano Verticale | UNA Esperienze, Milano.
Vertigo Osteria Contemporanea, Milano Verticale | UNA Esperienze, Milano.
Ristorante Horus, Miramare The Palace Sanremo, Sanremo.

Enrico Bartolini: piatti e ricette

Enrico Bartolini ha una personalità profondamente riflessiva, ma altrettanto concreta che ispira la sua filosofia di cucina. Legato ai valori del passato e tuttavia interprete della contemporaneità, Bartolini è portavoce di uno stile personale che coniuga innovazione, semplicità, ricerca della qualità ed equilibrio.

La creatività che contraddistingue i suoi piatti non è fine a se stessa, non è puro esercizio di stile, ma voglia di stupire e sorprendere con sapori unici, ben distinti e riconoscibili. L’utilizzo consapevole e responsabile degli ingredienti sposa un pensiero gastronomico che si rifà alla tradizione interpretandola con modernità e leggerezza.

È nella cura del dettaglio che si esprime lo spirito eclettico di Bartolini che, come un artigiano contemporaneo, persegue in ogni piatto una perfezione estetica quasi maniacale per regalare all’ospite un’esperienza gastronomica indimenticabile. Un’experience fatta di sapori, colori e profumi che restano impressi nella memoria.

Di seguito alcune ricette del celebre chef italiano.