Classe 1985, tranquillamente ma determinatamente sicuro di sé. Si parla di Lorenzo Cogo, bravissimo cuoco, sorpresa mediatica del 2012.

Lorenzo Cogo: biografia

È nato a Thiene, in provincia di Vicenza. Il nonno faceva il maggiordomo per una grande famiglia della zona, il padre è cuoco e oste.

Quindi scuola alberghiera e poi una serie di importanti stage  e lavori all’estero. Si inizia a Melbourne, al Vue du Monde, uno dei più celebri ristoranti australiani, poi un anno al Marque di Sidney. Dopo c’è uno stage nel Regno Unito, al Fat Duck di Heston Blumenthal.

Poi 6 mesi a Tokio, poi 2 anni da Etxebarri, dove si innamora della cottura alla griglia. Ancora un passaggio a Singapore, dove ha imparato a usare l’evaporatore rotante, un’altra sua passione, alla fine una breve permanenza al Noma.

Lorenzo Cogo, il ristorante El Coq e i nuovi progetti

E alla fine è tornato a casa, a Vicenza, dove ha aperto il suo ristorante El Coq. L’indirizzo conquista una stella Michelin.

Oggi il ristorante vicentino è chiuso e, in attesa di nuovi progetti, Lorenzo sta dando man forte all’attività di famiglia. Si tratta della Trattoria Dal Cogo di Thiene.

La cucina e le ricette di Lorenzo Cogo

La sua cucina, dice, è istintiva, basata sulle tante esperienze che ha fatto. Più che mai basata sulle buone materie prime, che per sua e nostra fortuna in Italia e nel triveneto abbondano. Ama i sapori forti, non light. In particolar modo i prodotti rari, quelli che nelle case e in molti ristoranti vengono snobbati.

Forse la sua vera cifra si vede da una “piccola” cosa: il burro affumicato da latte fresco che fa al ristorante e che porta in tavola, a inizio pasto. È un suo “biglietto da visita”.

Foto background: Rohd Studio