Marcello Trentini è uno chef bravo, colto, furbo, intelligente e simpatico: un mix davvero raro. In più sembra uno che si diverte moltissimo del suo lavoro, di come lavora, e di certo la passionaccia per il suo mestiere ce l’ha tutta.
È torinese che di più non si può. I suoi sono commercianti da più generazioni, lui è cresciuto con la voglia di fare il cuoco: già all’asilo, dice, ne era convinto. A 18 anni comincia come sguattero, poi in 15 anni lavora in tanti ristoranti di tutto il mondo, facendo di tutto. Nel 2003 apre il suo locale, a Torino, lo chiama Magorabin (l’uomo nero delle fiabe, quello che spaventa i bambini), affiancato dalla moglie Simona, che sta in sala.
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere