Antonio Mellino dopo aver frequentato una scuola alberghiera a Napoli a numero chiuso incomincia la sua carriera nel 1974 sulle navi da crociera in sala con la qualifica di cameriere. Ma il suo sogno era di aprire un ristorantino nel paese di origine, Nerano.
Nel 1984 corona questo suo sogno e riesce, nel giro di pochi anni, a portare il nome dei Quattro Passi a buoni livelli nazionali. Nel 1997 vince il premio Pommery per l’Espresso, nel 1998 per l’Accademia della Cucina Italiana riceve il Premio Pastai d’Italia, nel 1999 viene chiamato dalla catena Meridien in Giappone per impartire corsi di cucina campana. Nel 2000 Gino Veronelli nella sua guida lo definisce un inventore lucido e consapevole di cucina relativamente nuova, nata di improvvisi lampi di genio.
Nel Novembre del 2000, appena tornato da un tour gastronomico nei migliori ristoranti svizzeri, dove aveva rappresentato la cucina campana, apprese con grande meraviglia e stupore che la Michelin lo premiava con la tanto ambita stella.
Nell’Ottobre del 2002 viene premiato con merito all’Accademia Internazionale des Gourmets et des Traditions Gastronomiques.
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