I relais, sinonimo di eleganza e esclusività, offrono ai viaggiatori un’esperienza unica che combina lusso, comfort e un’attenzione particolare ai dettagli. Originariamente nati in Francia, questi alloggi di charme si sono diffusi in tutto il mondo, diventando icone di ospitalità raffinata.
Il Piemonte, con i suoi paesaggi collinari o montani e le tradizioni enogastronomiche, è il luogo ideale per godere di questi rifugi di pace e bellezza.
Piemonte e turismo: due nuove strutture
L’Italia sta assistendo a una nuova tendenza nel settore dell’ospitalità di lusso con la crescente popolarità dei relais. Queste strutture, un tempo semplici luoghi di soggiorno, si stanno trasformando in destinazioni gourmet grazie alla collaborazione con chef di fama nazionale e internazionale. Il Piemonte, con le sue colline ricche di vigneti e tartufi, è un esempio perfetto di questa evoluzione.
Vi raccontiamo così due nuovi relais nel Monferrato e nell’Alta Langa: il Relais Le Cattedrali e Le Due Matote.
Relais Le Cattedrali: innovazione nel cuore del Monferrato
Aperto nel febbraio 2024, il Relais Le Cattedrali è un nuovo cinque stelle lusso nel Monferrato, nato dalla visione dell’imprenditore Livio Negro. “Sono orgoglioso dell’apertura de Le Cattedrali Relais – afferma Negro – Un progetto di grande rilievo che vuole valorizzare il territorio del Monferrato, puntando sulle eccellenze nella ristorazione, nell’arte e nel design”.
Le suite del relais sono progettate per offrire una connessione diretta con la natura circostante, grazie alle ampie vetrate che permettono di godere del panorama boschivo.
La vera attrazione, però, è il ristorante fine dining. In partnership con lo chef Antonino Cannavacciuolo, il Resident Chef Gianluca Renzi propone un menu che valorizza i prodotti locali, arricchito da una cantina con oltre 2000 etichette di vini pregiati e champagne.
Il Relais Le Cattedrali offre anche un’area wellness e una zona Lounge Bar con una drink list di alto profilo, rendendo l’esperienza di soggiorno completa e ricca di comfort.
Le Due Matote: sostenibilità e cucina creativa nell’Alta Langa
Un esempio eccellente di questa categoria è il Relais Le Due Matote, situato a Bossolasco, nel cuore dell’Alta Langa. Questo relais nasce dal recupero di un antico casale del XVI-XVII secolo, trasformato in una struttura di lusso grazie alla passione di Arianna Cefis. Le Due Matote rappresenta un connubio perfetto tra tradizione e modernità, offrendo sei suite esclusive, ciascuna con caratteristiche uniche come giardini privati, terrazze e decorazioni dipinte a mano.
Il relais è anche un esempio di sostenibilità, con l’uso di pannelli solari, il recupero dell’acqua piovana e la trasformazione degli scarti organici in compost.
La struttura valorizza la stagionalità e i prodotti locali, collaborando con produttori di tartufi, nocciole, carne e formaggi per garantire un’esperienza culinaria autentica e raffinata.
Il fiore all’occhiello del Relais Le Due Matote è il ristorante L’Orangerie, nato con l’iniziale consulenza dello chef Roberto Di Pinto, è ora interamente guidato dall’executive chef Luca La Peccerella. Questo ristorante gourmet offre una cucina che unisce le tradizioni langarole con un tocco di innovazione napoletana.
Accanto al ristorante, il Crystal Bar e la pizzeria gourmet completano l’offerta gastronomica del relais.
Tendenza relais in Italia
L’evoluzione dei relais in Italia rappresenta un’opportunità straordinaria per il settore dell’ospitalità e della ristorazione. La collaborazione con chef di alto livello permette di elevare l’offerta gastronomica, attirando un pubblico sempre più esigente e internazionale.
Secondo un rapporto di JLL Hotels & Hospitality Group, l’Italia è stata il quarto mercato europeo per investimenti alberghieri nel 2023, con un volume di transazioni pari a circa 2,2 miliardi di euro. La crescita dei relais, che coniugano lusso e alta cucina, rappresenta una parte significativa di questo trend, con un aumento delle aperture di nuove strutture di alta gamma.
La valorizzazione dei prodotti locali e delle tradizioni culinarie diventa un elemento distintivo e attrattivo per gli ospiti, come dimostrano i relais piemontesi. La capacità di innovare senza tradire le radici gastronomiche è una chiave per il successo, e gli chef delle strutture piemontesi mostrano come si possa reinterpretare la cucina tradizionale in chiave moderna.
Un impegno verso pratiche sostenibili non solo risponde alle preoccupazioni ambientali, ma può anche migliorare la reputazione e la qualità complessiva dell’esperienza offerta. I relais di successo offrono più di un semplice soggiorno o pasto; propongono un’esperienza completa che coinvolge tutti i sensi, dal design degli spazi all’attenzione per i dettagli nel servizio.
a cura di Daniel Stoico
Viaggio tra i colori della cucina mediterranea
Roberto Di Pinto
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