Croccante di nocciole dell’etna con gelo di mandorla pizzuta d’Avola, sorbetto di cacao panela e salsa alla vaniglia di tahiti e polvere kawa

Preparazioni

Per la salsa alla vaniglia

Dosi per: 4 persone

latte 500 g

500 g

zucchero 150 g

150 g

amido 30 g

30 g

stecca di vaniglia 1 n

1 n

Portare ad ebollizione latte, vaniglia e zucchero. Aggiungere l’amido e lasciar sul fuoco altri 30 secondi mescolando continuamente. Filtrare e raffreddare.

Per gelo di mandorla

Dosi per: 4 persone

acqua 250 g

250 g

pasta mandorla pizzuta 150 g

150 g

amido 16 g

16 g

fogli di colla di pesce 2 n

2 n

Frullare acqua e pasta di mandorla, filtrare con un panno e mettere in una pentola. Aggiungere l’amido e portare ad ebollizione, aggiungere la colla di pesce.
Mettere in sac à poche e raffreddare.

Per il sorbetto di cacao panela

Dosi per: 4 persone

acqua 1 l

1 l

zucchero 300 g

300 g

cacao Panela 60 g

60 g

stabilizzante 10 g

10 g

Portare ad ebollizione acqua, zucchero e cacao, raffreddare, aggiungere stabilizzante precedentemente frullato con un po’ di base e fare sorbetto con l’apposita macchina.

Per le lingue di gatto

Dosi per: 4 persone

zucchero 50 g

50 g

burro 50 g

50 g

farina 00 50 g

50 g

albumi 100 g

100 g

Impastare burro, zucchero e farina insieme, aggiungere gli albumi d’uovo in 3 volte. Stendere su silpat dando la classica forma della lingua di gatto e cuocere in forno secco a 170 °C per 5 minuti. Impattare il tutto formando il croccante alternando lingue di gatto e gelo di mandorla, fare 3 strati. Fare dei pallini a cerchio nel piatto con la salsa di vaniglia e affiancare al croccante una palla di sorbetto al cacao. Cospargere il gelo di mandorla con la polvere Kawa.