Una versione della più classica "Cacio e Pepe" reinterpretata da Rosanna Marziale con latte e mozzarella di bufala. Assolutamente da provare anche a casa propria.
Preparazioni
Dosi per: 4 persone
spaghettoni di Gragnano 400 g
400 g
formaggio di bufala campana a pasta dura stravecchio 200 g
200 g
burro di bufala campana 50 g
50 g
latte di bufala campana 500 g
500 g
sale QB
QB
pepe nero macinato fresco QB
QB
Portare a bollore l’acqua in una pentola, salare leggermente e cuocervi gli spaghettoni di Gragnano per circa 3 minuti, tempo necessario a farli piegare bene. Scolare gli spaghetti conservando separatamente un poco dell’acqua di cottura e trasferirli in una casseruola con una noce di burro e il latte di bufala già caldo. Proseguire la cottura come se fosse un risotto, aggiungendo poco alla volta l’acqua iniziale. A cottura quasi al dente, unire a fuoco spento il resto del burro e una dose abbondante di formaggio bufalino stravecchio grattugiato, facendo attenzione alla sua sapidità. Da ultimo, spolverare gli spaghetti con una macinata generosa di pepe fresco.
Finitura
Dosi per: 4 persone
Formare il classico nido di pasta da posare al centro di ciascun piatto. Nappare la composizione con un poco di salsa e il formaggio e terminare con una nuova macinata di pepe.
Una versione della più classica “Cacio e Pepe” reinterpretata da Rosanna Marziale con latte e mozzarella di bufala. Assolutamente da provare anche a casa propria.
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere