Preparazioni
Cremoso allo yuzu
Dosi per: 3 torte
uova intere g 150
g 150
tuorli g 53
g 53
zucchero semolato g 150
g 150
destrosio g 53
g 53
purea di yuzu 100% g 90
g 90
purea di mango 100% g 180
g 180
burro di cacao g 222
g 222
preparazione gelatinosa (9 g gelatina + 45 g acqua) g 54
g 54
latte in polvere scremato g 4
g 4
scorza di limone grattugiata g 14
g 14
In casseruola, cuocere a 82 °C le puree di frutta, uova, tuorli e zuccheri. Mettere in un pirex burro di cacao, preparazione gelatinosa, latte in polvere e scorza di limone, quindi aggiungere il composto precedente e mixare, facendo attenzione a non formare bolle d’aria. Utilizzare a 28 °C – 30 °C.
Cialdina croccante
Dosi per: 3 torte
albume fresco g 33
g 33
zucchero g 85
g 85
succo di limone g 6
g 6
Burro Tradizionale Corman 82% m.g. g 27
g 27
vaniglia in baccelli g 1
g 1
polvere di pandoro g 33
g 33
Scaldare a 35°C albumi e zucchero, poi mescolare per 5 minuti in planetaria con fla oglia per sciogliere bene lo zucchero. Aggiungere il limone e lasciare raffreddare a 25°C. Miscelare polpa di vaniglia e burro, mettere in planetaria con la polvere di pandoro e iniziare a impastare. Versare in 4/5 volte lo sciroppo di zucchero, facendo attenzione a non montare la massa. Fare riposare per 2 ore a 4°C, poi stendere su silpat a 1 mm di spessore. Congelare e cuocere a 180°C per 7 minuti. Raffreddare e spezzare.
Base croccante
Dosi per: 3 torte
cioccolato al latte 46% g 108
g 108
olio di riso g 35
g 35
cialdina croccante g 172
g 172
Sciogliere il cioccolato a 40°C, poi aggiungere l’olio di riso a temperatura ambiente e la cialdina croccante spezzettata. Stendere su chablon o telaio da ganache da 3 mm. Raffreddare, poi coppare 3 dischi del diametro di 16 cm.
Biscotto finanziere alla nocciola
Dosi per: 3 torte
g 275 albumi
g 318 zucchero a velo
g 160 pasta nocciola
g 325 polvere di pandoro
g 65 miele d’acacia
g 40 zucchero invertito
g 12 baking
g 4 sale integrale di Cervia
g 218 olio di riso
Mettere in planetaria tutti gli ingredienti ad eccezione dell’olio. Scaldare l’olio a 45 °C, versare sugli altri ingredienti mentre girano in planetaria e continuare a far girare fino ad ottenere un composto liscio e vellutato. Poi versare in teglia (1.400 g per teglia 60 x 40 cm) e cuocere a 160 °C per 14’. Una volta cotti, coppare 6 dischi da 16 cm di diametro.
Gelatina allo yuzu
Dosi per: 3 torte
purea di yuzu g 20
g 20
acqua g 20
g 20
purea di mango g 40
g 40
purea di banana g 20
g 20
zucchero g 22
g 22
preparazione gelatinosa (2,5 g gelatina + 13,5 g acqua) g 16
g 16
Scaldare puree e acqua a 40 °C, aggiungere lo zucchero e la gelatina sciolta.
Cremoso allo yogurt e american Cream cheese
Dosi per: 3 torte
yogurt intero g 70
g 70
original American Cream Cheese Elle & Vire Professionnel® g 32
g 32
panna Corman Selection 35% m.g. g 50
g 50
yogurt in polvere g 25
g 25
preparazione gelatinosa (5 g gelatina + 25 g acqua) g 30
g 30
cioccolato bianco g 200
g 200
panna Corman Selection 35% m.g. g 250
g 250
Scaldare i primi 4 ingredienti fino a 40 °C, unire la preparazione gelatinosa sciolta e versare sul cioccolato a 45 °C, mixare ed emulsionare bene. Aggiungere la seconda parte di panna lucida ed emulsionare di nuovo. Riporre in contenitori sigillati e mantenere a 4 °C per tutta la notte.
Glassa a specchio al mango
Dosi per: 3 torte
sciroppo di glucosio a 43 DE g 225
g 225
zucchero g 225
g 225
polpa di mango al 10% di zucchero g 120
g 120
latte condensato g 150
g 150
cioccolato bianco g 225
g 225
preparazione gelatinosa (22 g gelatina + 88 g acqua) g 110
g 110
biossido di titanio g 4
g 4
colorante idrosolubile giallo g 2
g 2
Mettere in una casseruola i primi 4 ingredienti e portare a 105°C. Togliere dal fuoco, incorporare la gelatina e versare sul cioccolato, mixare e aggiungere biossido di titanio e colorante, facendo attenzione a non incorporare bolle d’aria, poi mettere a cristallizzare in frigorifero a 4°C per tutta la notte, almeno 12 ore. L’indomani scaldare a 32°C e utilizzare.
MISE EN PLACE
Dosi per: 3 torte
In ogni stampo colare 160 g di cremoso allo yuzu, facendolo roteare nei bordi in modo da creare una camicia, quindi aggiungere un disco da 16 cm di diametro di finanziere, poi in successione colare 100 g di cremoso allo yogurt, 45 g di gelatina allo yuzu, 100 g di cremoso allo yogurt, 140 g di cremoso allo yuzu e, in chiusura, un disco di biscotto finanziere unito a un disco di croccante. Riporre la torta in abbattitore ogni volta che si cola un prodotto e prima di colare il successivo. Al termine surgelare, sformare e glassare.
I tecnici Corman Giambattista Montanari e Rony Paris hanno lavorato insieme ad un progetto di ricerca & sviluppo per il riutilizzo di prodotti finiti, come i grandi lievitati. Ne è nata una rubrica che potete leggere ogni mese su Il Pasticcere e Gelatiere Italiano, insieme a qualche spunto. Obiettivo: fornire una fonte d’ispirazione e riflessione ai professionisti, frutto degli ottimi risultati ottenuti.
I grandi lievitati diventano ingrediente
I tecnici Corman hanno fatto diversi test per comprendere le potenzialità del riutilizzo dei grandi lievitati come ingredienti in nuove preparazioni. Questa volta, Giambattista propone la ricetta di una torta moderna. Utilizza la polvere di pandoro al posto della farina per realizzare il biscotto finanziare e la base di croccante. Il pandoro conferisce note aromatiche molto caratteristiche per un risultato unico dal punto di vista organolettico. Inoltre, i prodotti lievitati ridotti in polvere hanno, rispetto alla farina, una capacità maggiore di legare l’acqua libera. Si ottiene così un biscotto finanziere particolarmente morbido e scioglievole al palato.
Per non commettere errori
La produzione dei grandi lievitati è lunga e complessa, non potendo rischiare di commettere errori. Per questo motivo è necessario partire da ingredienti di elevata qualità. Primi fra tutti la farina e il burro, affidabili nella regolarità del risultato e che garantiranno una migliore conservazione del prodotto finito. Nel caso di prodotti invenduti, la qualità della materia prima garantirà anche ottimi risultati nel riutilizzo del grande lievitato come ingrediente.
#zerosprechi e massima efficienza in laboratorio
Il tema della sostenibilità ambientale è una questione che ci riguarda tutti da vicino. Uno degli aspetti più importanti è quello di contrastare e limitare al massimo gli sprechi in ogni forma. Limitare al massimo gli sprechi significa anche raggiungere obiettivi di maggiori efficienza e redditività.
a cura di Redazione Italian Gourmet
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